Ricordate Joaquin Panichelli? I più attenti ricorderanno questo nome, uno dei primi circolati in ambito calciomercato Sassuolo alla voce attaccante. Il futuro di Andrea Pinamonti appariva ancora incerto in quel momento, anzi, la sua cessione sembrava molto più probabile della sua permanenza e i neroverdi si stavano guardando attorno. Uno dei nomi circolati era quello di Panichelli, centravanti argentino classe 2002, autore di una grande stagione nella Liga 2 con il Mirandes (20 gol per lui). La recente sfida tra il PSG e lo Strasburgo al Parc des Princes ha messo in luce, agli occhi di tutta Europa, il talento emergente di Joaquin Panichelli, considerato ormai il nuovo "principe" del gol tra gli attaccanti emergenti.

L’attaccante argentino si è reso protagonista di una prestazione importantissima, contribuendo al pareggio della formazione alsaziana con una doppietta che ha scosso la solidità della difesa parigina. Due reti che hanno rappresentato un’autentica dimostrazione delle sue qualità: al 26° minuto, ha colpito di testa con forza, sfruttando un traversone dalla destra e staccando nettamente rispetto a Zabarniy; al 49°, invece, ha dimostrato grande capacità di leggere gli spazi, bruciando la linea difensiva con un lancio lungo di Penders e finalizzando con freddezza un assist di Moreira.

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Nel suo primo grande confronto di livello, Panichelli ha messo in crisi la difesa di una delle squadre più forti d’Europa, confermando di possedere un repertorio di tutto rispetto e andando vicino al gol anche con un colpo di tacco. I numeri di questo promettente talento sono impressionanti: 8 gol in 7 partite con un expected goals ratio di 3,25 su 4,23, a testimonianza di un’efficacia sotto porta che non sembra frutto del caso.

Nato a Córdoba il 7 ottobre 2002, Joaquin ha una storia che sembra già scritta nel destino del calcio. Figlio d’arte, suo padre German, ex centrocampista di talento, fu richiesto dal River Plate nel 1988 grazie alla sua intelligenza tattica, prima di un infortunio che pose fine alla sua carriera a soli 26 anni. Anche Joaquin ha dovuto affrontare ostacoli: bocciato ai provini del Boca Juniors e relegato alle riserve del River Plate, un percorso che avrebbe potuto scoraggiarlo. L’interesse di alcuni emissari del Deportivo Alavés in Spagna ha aperto per lui una nuova strada, portandolo a trasferirsi gratuitamente nelle giovanili basche.

All'Alaves non ha sfondato ed è arrivato il prestito nella Segunda Division spagnola all'Alaves. Il suo debutto tra i professionisti, avvenuto il 19 ottobre, è stato subito ricco di soddisfazioni: al 26° minuto ha segnato il suo primo gol, sfruttando la sua altezza di 190 cm per sovrastare il marcatore sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Poco più di una settimana dopo, il 26 ottobre, ha firmato la sua prima doppietta. Concluderà la stagione con 20 reti e 4 assist in 40 gare, mantenendo una media di un gol ogni 2 partite. Nei playoff promozione, ha fornito quattro assist decisivi per la scalata del Racing Santander, e ha tentato di prolungare il sogno con una rete all’ultimo minuto nella finale contro l’Oviedo, seppur inutile ai fini del risultato.

In estate diversi club sono stati associati a lui: Bayer Leverkusen, Brighton, Sassuolo, Genoa e Racing Strasburgo. E proprio i francesi, con un’offerta di circa 16,5 milioni di euro, lo hanno acquistato dall’Alavés. E l'impatto in Ligue 1 è stato devastante. Panichelli sta dimostrando di essere molto più di una promessa: è già una realtà. E forse anche un piccolo rimpianto per il Sassuolo perché ora lo vogliono tutti e il suo destino potrebbe essere in Premier League.

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Sezione: News / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 09:35
Autore: Sarah G. Comotto
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