La scorsa settimana, Woyo Coulibaly è stato protagonista di un vero e proprio caso diplomatico tra il Sassuolo e la nazionale maliana. La controversia si è scatenata al termine del match d’esordio in Coppa d’Africa contro lo Zambia, quando il commissario tecnico della selezione maliana, il belga Tom Saintfiet, ha rilasciato dichiarazioni che hanno acceso i riflettori sul caso.

Secondo Saintfiet, il motivo per cui Coulibaly non aveva giocato molto nelle ultime uscite non era dovuto a motivi tecnici, bensì a una scelta volontaria del Sassuolo. “Il caso di Woyo, se non ha giocato molto ultimamente, è perché voleva venire in Coppa d’Africa a tutti i costi. Dal momento in cui ha detto al suo club che voleva disperatamente unirsi alla selezione, il club ha deciso di non farlo giocare”, ha dichiarato il CT belga, sollevando un polverone di polemiche e interpretazioni.

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La stagione di Coulibaly al Sassuolo era iniziata con una discreta continuità di impiego, ma il suo spazio in campo si è progressivamente ridotto. Nelle cinque partite precedenti alla sua partenza per il Marocco, il difensore maliano si era accomodato in panchina in tre occasioni. Solo in due partite, contro Pisa e Fiorentina, aveva avuto qualche minuto di impiego: al 46’ contro i nerazzurri e al 78’ contro i viola.

Il trasferimento di Coulibaly dal Leicester City al Sassuolo, arrivato nell’ultima ora di calciomercato estivo con un prestito secco, aveva alimentato aspettative di un rilancio nel campionato italiano. La scelta di optare per il club neroverde rispetto a altre piazze come Watford e Paris FC sembrava indicare un progetto ambizioso, volto a trovare spazio in Serie A ma fino a questo momento, il calciatore non è riuscito a trovare la continuità sperata.

Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW, le parti coinvolte sarebbero attualmente impegnate in un delicato confronto volto a valutare la possibilità di risolvere anticipatamente il prestito di Coulibaly. Una scelta che richiederebbe l’approvazione del Leicester, proprietario del cartellino, e che potrebbe portare a una nuova destinazione per il difensore classe ’99, il quale, per questa stagione, non rientrerebbe più nei piani dei foxes. Se si dovesse optare per la rescissione del prestito, sarebbe comunque necessario trovare un altro club disposto ad accogliere Coulibaly.

Intanto, il Sassuolo si sta già muovendo sul mercato in modo deciso. La società neroverde, come dichiarato dal direttore generale Carnevali nel fine settimana, ha la necessità di intervenire sugli esterni bassi: “Abbiamo la necessità di intervenire sugli esterni bassi”, ha affermato, sottolineando come ci sia bisogno di rinforzi sia a destra che a sinistra. Attualmente, Candé rappresenta una valida alternativa a Doig sulla corsia di sinistra ma è un centrale prestato al ruolo come Walukiewicz dall'altra parte. Il club emiliano sta dunque sondando il mercato in attesa di opportunità che possano migliorare la rosa e garantire maggiore competitività, con un occhio di riguardo anche alla questione terzino destro, che rimane una priorità per le prossime settimane.

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Sezione: Calciomercato Sassuolo / Data: Mer 31 dicembre 2025 alle 17:04
Autore: Manuel Rizzo
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