Tre sconfitte consecutive e una sola vittoria nelle ultime 8 ma un buon margine di +5 sulla zona retrocessione. Nessun sibilo sulla panchina di Roberto De Zerbi ma al tecnico del Sassuolo in conferenza stampa è stato chiesto anche qualcosa sulla presunta panchina traballante: "La mia panchina è traballata già dalla prima volta che mi son seduto 7 anni fa. Faccio l'allenatore per scelta mia, nessuno mi obbliga perché qualche anno fa ho lasciato i soldi per non andare dove mi avevano richiamato, ho rifiutato squadre".

Prosegue mister De Zerbi: "Lavoro per passione. Mi pagano, certo, ma lavoro per passione. I risultati sono quelli che condizionano le scelte di tutti, di chi mi giudica, di chi mi critica, di chi mi elogia ma non condizionano il mio giudizio. Io cerco di lavorare sempre in buona fede, sapendo quello che si può fare e non si può fare, avendo oggettività e lucidità nel valutare le cose. Non è un problema la panchina che traballa, ho tanti altri problemi tranne questo. Io continuerò a fare l'allenatore in questo modo, migliorando, ma non cambiando il mio carattere e la mia visione del calcio, se qualcuno mi vuol cambiare questo è meglio che non prenda me o non mi tenga".

Sezione: News / Data: Ven 17 gennaio 2020 alle 18:37
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print