Si confessa ai microfoni della Gazzetta dello Sport Domenico Berardi. Non parlava da tanti anni e l'attaccante del Sassuolo, tornato in campo a 216 giorni dall'infortunio al tendine d'Achille ne aveva di cose da dire, cominciando dal perché dopo tante richieste è ancora in neroverde: "Perché questa è la mia seconda famiglia e non è un modo di dire. Non dimenticherò mai il rapporto con il dottor Squinzi e sua moglie, che mi hanno trattato come un figlio e mi hanno fatto crescere. Era amore reciproco. E anche con Giovanni Carnevali c’è un legame simile".
La famosa partita di calcetto grazie alla quale lei fu scoperto è realtà o mito?
"È tutto vero. E sia chiaro: la vinsi da protagonista eh... Anche perché sennò chissà dove sarei adesso. Non riuscivo a fare un provino. Quella volta fui fortunato anche perché calcio e calcetto sono due sport diversi. Ma Pasquale Di Lillo, l’unico che conoscevo a quella partita, si attivò e chiamò Luciano Carlino, secondo allenatore degli Allievi del Sassuolo. Andai al campo e dopo due giorni Gianni Soli, responsabile del settore giovanile, mi disse 'Chiama casa, tu non torni in Calabria'. E sono ancora qua. Ce l’avevo fatta e non ci credevo".
SCELTI DA SASSUOLONEWS:
Maxime Lopez: "Non volevo più giocare al Sassuolo, la mia avventura era morta"
Milan Sassuolo Coppa Italia a San Siro: date e orari degli ottavi di finale
Moldovan: "Il sogno col Sassuolo è la promozione. Sono rimasto scioccato all’Atletico"
Da piccolo chi voleva essere?
"Robben: avevo il suo poster in camera. Poi, ovviamente, l’altro idolo era Messi".
L’infortunio ha tolto l’Europeo a lei e la Serie A al Sassuolo. E’ stato più il dolore fisico o quello psicologico?
"Mi è crollato il mondo addosso. Soffrivo per non poter aiutare il Sassuolo e perché all’Europeo tenevo molto. Quando stai fermo a lungo, puoi solo pensare e allora cercavo di ricordare le cose belle. Mia moglie Francesca e i nostri figli mi hanno aiutato davvero tanto, i primi due mesi sono stati durissimi. Vivevo buttato sul divano".
Le piacciono le responsabilità?
"Molto. Non me le danno gli altri, sono io a cercarle. Mi è sempre piaciuto dare una mano, essere a disposizione dei compagni, in particolare dei più giovani. L’amore per lo sport mi ha portato a comportarmi sempre così".
Dal 2013, suo primo anno in A, questa è la classifica cannonieri: Immobile 196, Higuain 125, Zapata 124, Berardi 122, Dybala 121. Si sente un po’ sottovalutato?
"Se guardo i numeri, un po’ sì. In fondo io ho giocato e segnato sempre in una squadra che non lottava per lo scudetto o per la Champions e spesso sfidava un avversario più forte. Quella classifica dice che faccio parte di un gruppetto composto da grandi calciatori e io sono un esterno, non un centravanti. Mi sono sempre caricato contro squadre importanti e negli stadi mitici. Quando gioco a San Siro, per citarne uno, vivo il sogno di ogni bambino e do il massimo per dimostrare sempre di poter stare in un posto così. E mi godo un’altra soddisfazione: so di essere l’idolo indiscusso dei fantallenatori e va bene così".
Leader silenzioso in apparenza, caciarone nello spogliatoio. Conferma?
"Sì, nel mio ambiente ho sempre la battuta pronta. Due anni fa con Frattesi, Consigli e Marchizza qui era uno scherzo continuo. Organizzo cene, faccio gruppo".
Per restare a Sassuolo ha rinunciato a vincere, a giocare la Champions, a guadagnare di più. Perché?
"Fino ai 26-27 anni non mi sentivo maturo. Vede, io voglio giocare sempre e in quegli anni rifiutavo l’idea del turnover e della panchina. Forse era anche mancanza di fiducia nei miei mezzi, non credevo in me al 100%. Volevo essere sempre titolare e in un grande club non si può. Non ho rimpianti, ma nel frattempo ho capito, sono maturato e da due-tre anni sono pronto per un’altra avventura".
Una volta disse: "Potendo scegliere, giocherei nel Liverpool". Ha potuto scegliere e ha scelto di restare sempre al Sassuolo. C’è stato un momento in cui hai pensato di andare via?
"Sì, più di uno. Tre anni fa mi voleva l’Atalanta, ma dissi di no perché non ritenevo di essere adatto soprattutto dal punto di vista fisico a quel tipo di gioco. L’anno scorso volevo andare alla Juve, ma i club non si sono accordati. Io ci rimasi male, ho litigato con la società perché era il momento giusto. Ma poi ho voltato pagina e ho ripreso a dare tutto per il Sassuolo".
Un momento in cui ha pensato: "Ho sbagliato a non andare via"?
"Con la testa dei 30 anni le dico che a 20-21 avrei potuto credere di più in me stesso e provarci. Però le scelte si fanno quando bisogna farle".
Un momento in cui ha pensato: "Maledizione, io la Champions la voglio giocare"?
"Da tre anni a questa parte, sempre. La musica della Champions la voglio sentire dal campo. È un’ambizione profonda, che voglio soddisfare".
Già a gennaio o nella prossima stagione?
"Se a gennaio, dopo questi mesi col Sassuolo, sarò al 100% e arriverà l’offerta giusta, andrò via. Altrimenti, se non sarò ancora il miglior Berardi e avrò bisogno di giocare per ritrovare la migliore condizione, resterò qui fino a giugno. Valuteremo con la società, come sempre"
Maldini, Del Piero, Totti. E Berardi. Lei è l’ultima bandiera. In un club di provincia ha più valore?
"Credo di sì. Non dico che per quei grandi campioni fosse facile e posso solo immaginare le pressioni che hanno sopportato. Ma forse la mia scelta è stata meno semplice. Ho fatto una carriera diversa, ma non ho rimpianti".
A lei non piace apparire. Carattere?
"Esatto. Il mio motto è 'Fare, non apparire'. Io gioco perché amo il calcio, ma tutte le cose collaterali non mi piacciono: interviste pochissime, apparizioni in tv meno, pubblicità idem. Sembra strano perché sono sotto gli occhi di tutti, ma è così".
Anni pieni di cartellini gialli e rossi, poi nessuna espulsione dal 5 gennaio 2020. Berardi testa calda, dicevano. Come l’ha raffreddata?
"Entrava in azione il mio istinto calabrese. Mi provocavano e partiva la gomitata. Ho lavorato molto su questo aspetto a livello mentale e mi hanno aiutato tantissimo Di Francesco, De Zerbi e Dionisi: bravissimi allenatori e persone pazienti".
Perché dribbla i giornalisti più dei difensori?
"Perché è più facile. Oggi le è andata bene, ma per la prossima intervista ci vediamo tra cinque-sei anni".
Altre notizie - News
Altre notizie
- 19:30 Sassuolo Carrarese LIVE 1-0: formazioni ufficiali, cronaca, tabellino e diretta
- 19:28 Sassuolo Carrarese highlights: gol di Verdi - VIDEO
- 19:25 Sassuolo Carrarese moviola e VAR: contatto dubbio Bleve-Pierini, rosso a Imperiale
- 17:40 Lazio Sassuolo Femminile dove vederla in tv, orario, quando si gioca poule salvezza
- 17:19 Sassuolo in A. Oggi la camminata fino al Mapei Stadium e la foto finale con i dirigenti
- 17:02 Risultati e classifica Serie B: Pisa, è quasi A. La Reggiana fa suo il derby col Modena
- 16:25 Juventus Sassuolo Primavera dove vederla in tv e streaming, data, orario
- 15:55 Sassuolo Bologna Under 18 0-1 risultato FINALE: beffa al 92' per i neroverdi
- 13:55 Serie B, classifica girone di ritorno vs andata: Sassuolo e Catanzaro top, crollo Spezia. Palermo ok
- 13:28 Filippo Inzaghi re della Serie B: meglio di Grosso e Stroppa per media punti
- 13:12 Verso Sassuolo Carrarese: esodo dei tifosi ospiti, i numeri dei biglietti venduti
- 12:12 Giovanni Lo Celso: "Sono stato vicino a Sassuolo, Napoli e Roma"
- 11:52 Sassuolo Carrarese dove vederla in tv DAZN, Amazon, Sky o Now e streaming gratis
- 11:33 Sassuolo Carrarese probabili formazioni: Mulattieri, Volpato e Lovato scalpitano
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: tra Carrarese e mercato, Grosso 'chiama' Pio Esposito
- 20:38 Rinvii partite nel calcio, Gravina: "Verrà stabilito un protocollo comune"
- 19:57 Calciomercato Sassuolo LIVE oggi: idea Pio Esposito, il Milan su Laurienté
- 19:37 Spezia, D'Angelo: "Pisa e Sassuolo hanno tratto vantaggio da proprietà solide"
- 19:16 Sassuolo Catanzaro biglietti: prezzi, info prevendita Vivaticket e settore ospiti
- 17:34 Calciomercato Sassuolo: il Bologna su Pio Esposito, mossa alla Fabbian con l'Inter
- 17:01 Sassuolo Carrarese quote scommesse Serie B, pronostico 1X2 gol over
- 15:27 Romagna: "Tanta voglia di Serie A. Mentalità, società e gruppo i segreti del Sassuolo"
- 15:20 Laurienté: "Il gol al Modena il più bello. Il Sassuolo deve stare in A. Non vedo l'ora di giocare a San Siro"
- 15:08 Grosso: "Sassuolo società seria. Vogliamo fare le cose fatte bene anche in A"
- 15:02 Palmieri: "Vi svelo il segreto del Sassuolo. In Serie A con grande umiltà"
- 14:55 Carnevali: "Grosso punto fermo, ripartiremo da lui. Laurienté e Thorstvedt appetiti"
- 11:51 SN - Grosso conferenza stampa pre Sassuolo Carrarese: "Antenne dritte. Mi piace Pio Esposito"
- 11:23 Quanto hanno incassato i club di Serie B dalla UEFA per le Nazionali: le cifre del Sassuolo
- 11:03 Sassuolo in A. Carnevali: "Imparato dagli errori". Grosso: "Non vedo l'ora di giocare la prima"
- 10:55 Verso Sassuolo Carrarese: forfait Finotto, le scelte di Calabro
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: nuovo turnover con la Carrarese, caccia ai record
- 20:45 A Betty Vignotto del Sassuolo Femminile il Premio Inside the Sport alla carriera
- 20:27 Sassuolo Primavera calendario: anticipi e posticipi della 37esima giornata
- 20:15 Sassuolo Femminile, ultima sessione di test Mapei: il report neroverde
- 20:04 Calabro: "Il Sassuolo è la più forte e andrà in A con merito ma vogliamo giocare alla pari"
- 20:01 Sassuolo, -2 alla Carrarese. Allenamento aperto a 3 associazioni. Domani parla Grosso
- 18:16 Lazio Sassuolo Femminile biglietti poule salvezza: prezzi, data, orario e info prevendita
- 17:30 Calciomercato Sassuolo: il Genoa e il paradosso Andrea Pinamonti
- 15:48 Laurienté Milan. SportMediaset: il francese del Sassuolo sogna San Siro
- 13:31 Playoff e playout Serie B 2024/2025: le nuove date, quando si gioca
- 13:14 Carrarese, Cerri: "Rispetto ma zero paura del Sassuolo. Dovremo essere perfetti"
- 13:06 Cremonese Sassuolo biglietti: prezzi, prevendita TicketOne e info settore ospiti
- 12:53 Sassuolo Carrarese arbitro Ferrieri Caputi, VAR Maggioni. Precedenti e statistiche
- 09:57 Calendario Serie A 2025/26: data sorteggio e sede, quando si svolgerà e dove
- 09:30 Skjellerup: toh, chi si rivede! Il finale di stagione per giocarsi il futuro a Sassuolo
- 21:21 Rocchi: “Al VAR si parla poco, tempi asciutti portano a decisioni migliori"
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: Carnevali e il futuro neroverde, l'a.d. svela i piani
- 20:41 Qui Sassuolo, ripresa dopo 2 giorni di vacanze: 4 da valutare per la Carrarese
- 20:37 Qui Carrarese: Calabro tra Sassuolo e Modena. Finotto da monitorare
- 18:11 Nessuno come Armand Laurienté del Sassuolo in questo campionato di Serie B
- 17:55 Calciomercato Sassuolo, Carnevali: "Arriveranno offerte per Laurienté e i big. Vi svelo i piani "
- 16:44 Sassuolo Fiorentina Under 18 0-0 risultato FINALE: il tabellino
- 16:18 Carnevali: "Difficile portarmi via da Sassuolo. Grosso e Palmieri le persone giuste per la risalita"
- 15:30 Giudice Sportivo, nessuno squalificato nel Sassuolo. Multa alla Carrarese
- 15:11 Verso Sassuolo Carrarese: atteso un esodo dei tifosi ospiti, le ultime
- 13:37 Sport e intrattenimento: Come tikitaka coinvolge i tifosi di calcio in Liguria
- 13:12 Festa del tifo neroverde allo stadio Ricci di Sassuolo: i dettagli
- 13:00 Abbonati Days 5, il Sassuolo riapre le porte del Mapei Stadium: le info
- 10:49 VIDEO - Sassuolo Cagliari Primavera highlights 1-2: Cogoni-Vinciguerra rimontano Seminari
- 10:08 Sassuolo, Grosso come Conte. A caccia di una vittoria prodigiosa
- 09:27 Sassuolo Carrarese biglietti: prezzi, info prevendita Vivaticket e settore ospiti
- 09:19 Calciomercato Sassuolo: neroverdi stregati da Jonathan Klinsmann del Cesena
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: a lavoro per blindare Armand Laurienté
- 20:43 Maran-Brescia separati in casa, Cellino spinge per l'esonero: le ultime
- 18:43 Sassuolo ingiocabile. Gazzetta: "Imprendibile Laurienté, effetti speciali di Berardi"
- 18:30 Il piccolo tifoso Elias scrive una canzone dopo la retrocessione e il Sassuolo canta con lui
- 17:59 VIDEO - Obiang con il telefono di DAZN negli spogliatoi del Sassuolo. Il retroscena
- 16:55 Risultati e classifica Serie B: Pisa quasi in A. Modena e Reggiana si rilanciano, affonda la Samp
- 16:21 Bigica dopo Sassuolo-Cagliari: "A me interessava vedere la voglia di continuare a stupire"
- 14:54 Sassuolo Cagliari Primavera pagelle. Voti: Seminari top, che errori Minta e Moriano