Conferenza stampa post-gara per Alessio Dionisi. Il tecnico del Sassuolo ha parlato dalla sala stampa dell'U-Power Stadium al termine della partita contro il Monza. Ecco le sue dichiarazioni raccolte dal nostro inviato presente a Monza: "Il risultato e la prestazione sono state positivie ma finiamo col rammarico. Il Monza ha fatto tanto ma le occasioni più importanti le abbiamo avute noi. Sull'1-1 c'erano i presupposti per riandare in difficoltà e invece siamo venuti fuori. Berardi ha fatto tantissimo nel volume di gioco per la squadra, ha difeso all'ultimo minuto sulla bandierina. Ha bisogno di recuperare la condizione, non è al 100% anche perché lui è un super atleta e oggi al 70' era in difficoltà, quando un giocatore abbassa i calzini è perché ha dei sintomi non semplice da gestire. Il nervosismo è dovuto al fatto che vorrebbe fare tutto, è un giocatore troppo importante per essere messo in discussione, non è un problema, l'importante è che ci si arrivi. Poi tra un po' la traversa sarà gol e due occasioni a tu per tu col portiere sarà gol".

Si sente in discussione? Thorstvedt che fine ha fatto?
"Immagino tu non sia di Sassuolo o tifoso del Sassuolo. Non vinciamo da 3 mesi ma 2 sono stati di sosta, diciamo che non vinciamo da un po' ma la Serie A è difficile. Thorstvedt arriva dal Belgio, non è semplice, cerco di valorizzare i giocatori ma hanno bisogno di tempo. Lui è stato sin da subito prestativo ma ritroverà il suo spazio".

Come giudica Frattesi? Teme di perderlo a gennaio?
"Ha fatto molto bene, come tutta la squadra. Ora mi sembra ingeneroso parlare di cessione, non ho timore di perderlo. Io dico di no, poi dovreste chiedere ai dirigenti ma comunico quotidianamente con loro e hanno le idee ben chiare, chi è a Sassuolo rimane a Sassuolo per migliorare la nostra posizione e per arrivare a marzo".

Si sono visti dei piccoli segnali ma incoraggianti sul piano dell'atteggiamento. L'aspetto negativo è nel dettaglio dell'errore sul gol incassato...
"Hai fatto un'analisi che condivido. Dovrebbe essere scontato per ina squadra aiutare il compagno ma ogni tanto non lo facciamo, tant'è che abbiamo il rammarico che ha sprecato le occasioni e una squadra in difficoltà che non si aiuta dopo l'1-1, dopo non aver sfruttato delle opportunità importanti che se le concediamo noi prendiamo gol e nonostante questo siamo ripartiti non bene ma i giocatori in campo volevano vincere e questo dice quanto margine abbiamo sull'atteggiamento anche per fare qualcosa in più attraverso la volontà. Per il gol subito, non siamo la squadra dell'anno scorso. L'anno scorso eravamo più cinici nei 16 metri offensivi, quest'anno dobbiamo essere più cinici dietro perché soprattutto in un momento in cui non riesci a essere cinico avanti devi esserlo dietro. Con la Lazio abbiamo preso gol sull'unico angolo concesso e così oggi sul gol del Monza. Il Monza non ha creato i presupposti per far gol in quella situazione, potevamo far meglio, ma dopo l'atteggiamento che ho visto devo spingere questa cosa e non abbatterla. Ho visto più determinazione negli ultimi 16 metri oggi".

Perché il Sassuolo è in questa situazione di classifica?
"Stiamo facendo delle prestazioni positive. A Firenze non siamo stati fortunati, poi bisogna andare incontro alla fortuna perché poi non si guarda quando la fortuna ti ripaga in positivo. Le prestazioni sono positive da un po', l'atteggiamento sta crescendo, la condizione dei giocatori più importanti sta crescendo. Abbiamo giocatori offensivi importanti, alcuni giovani che non hanno ancora espresso il loro potenziale o comunque l'hanno espresso lontano dalla Serie A, in altri campionat, però una squadra che gioca con 3 attaccanti ma per 10 partite rinuncia a 3 giocatori offensivi, sfido chiunque...questa è stata una forza quando sono mancati e abbiamo da recriminare quando sono rientrati. Col Bologna prima della sosta meritavamo di perdere, come sono rientrati i giocatori offensivi abbiamo dato un po' meno, la sconfitta con la Samp ci ha un po' frenato. Una spinta da fuori non arriva, gli avversari ti schiacciono se possono farlo, se potete mettermi in difficoltà con delle domande lo fate, ma sono pronto a scommettere: magari non ripeteremo il campionato dell'anno scorso ma questa squadra esprimerà il suo potenziale".

Perché Traoré non sta rendendo come l'anno scorso?
"Lui è fra i tre giocatori che ha saltato la preparazione, si è fratturato il quinto metatarso, ha saltato 10 partite su 19, ha cominciato a giocare non avendo una buona condizione e la sta ritrovando giocando. Per abnegazione sta facendo meglio dell'anno scorso, per qualità no, l'anno scorso in allenamento non c'era partitina in allenamento dove non determinava, deve ritrovare la miglior condizione. È un giocatore chiacchierato, in questo momento bisogna accompagnarlo perché un ragazzo giovane non sa gestire questo momento di mercato ma oggi ha fatto bene nel volume e nella quantità, l'anno scorso ha fatto la differenza in tante partite e lo rifarà perché ha le qualità per farlo".

Sezione: News / Data: Dom 22 gennaio 2023 alle 18:12
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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