Trenta gol segnati, due clean sheets, quattro gol subiti, tre vittorie e una sconfitta: questo il bilancio del Sassuolo nelle quattro amichevoli giocate nel corso del ritiro di Vipiteno che si è chiuso con i 4 gol rifilati al Sudtirol di Bisoli, semifinalista playoff in Serie B l'anno scorso. Dopo lo sfogo di mister Alessio Dionisi post ko con lo Spezia, è arrivata la giusta reazione dei neroverdi che hanno giocato con la testa giusta, mettendo subito in chiaro le cose contro gli altoatesini. È sempre calcio d'estate. Lo era dopo il ko con lo Spezia, lo è anche dopo il poker al Sudtirol, ma c'è modo e modo di affrontare le cose: con i liguri sono tornati fuori i vecchi fantasmi, quelli che hanno portato il Sassuolo a chiudere il girone d'andata al quartultimo posto e con soli 17 punti in 19 giornate, tre giorni dopo invece è arrivata la giusta risposta e si è rivisto il Sassuolo che ha dominato e si è preso la scena a San Siro contro il Milan ad esempio o contro la Roma all'Olimpico. L'obiettivo è avere una squadra che riesca a essere mentalizzata sempre, sia contro le big sia contro le squadre di media-bassa classifica: è questo probabilmente il compito più arduo per Dionisi che ha sempre battuto questo tasto e ha ottenuto risposte altalenanti.

Per agevolare il lavoro del mister, il club sta lavorando alacremente sul fronte calciomercato Sassuolo per 'potare i rami secchi', proseguendo sulla scia del mercato di gennaio, proprio come indicato dall'allenatore, anche a mezzo stampa: via i giocatori che non hanno voglia di lottare per la maglia neroverde, via chi ha chiuso il suo ciclo, via chi ha altre ambizioni, via chi non ha gli stimoli giusti per restare e può rischiare, come accaduto in passato, di alterare gli equilibri dello spogliatoio. Via anche un leader come Ferrari, che paga l'ultima stagione negativa dopo esser sempre stato uno dei migliori, se non il migliore, del pacchetto arretrato, che non aveva più la garanzia di una maglia da titolare. Via anche Kyriakopoulos, amato dai tifosi ma che aveva già fatto capire, anche dopo il passaggio a Bologna, di poter trovare gioia lontano dalla piazza neroverde. Dopo i 6 acquisti italiani, sta per arrivare anche il sostituto di Kyriakopoulos: è Matias Vina, terzino uruguaiano della Roma classe '97 reduce dal prestito in Inghilterra al Bournemouth. Ma non è finita qui perché ci saranno ancora diversi movimenti, sia in entrata che in uscita. Le situazioni più scottanti riguardano Rogerio e Maxime Lopez. Il brasiliano era vicino allo Spartak Mosca ma i neroverdi non trattano coi russi mentre il francese ha fatto sapere di voler cambiare aria ma sin qui non sono arrivate offerte.

Chiosa sul settore giovanile Sassuolo. Nei giorni scorsi sono stati ufficializzati i nuovi tecnici e possiamo parlare di un vero e proprio Francesco Palmieri show! Tante, tantissime voci, forse anche troppe, con il responsabile del vivaio che invece ha sorpreso tutti mettendo a posto i tasselli nella maniera più 'semplice' e più logica possibile. Confermati Emiliano Bigica e Francesco Pedone rispettivamente alla guida del Sassuolo Primavera e del Sassuolo Under 18, poi promozione interna per mister Neri e per mister Gilioli che potranno proseguire il loro lavoro con i gruppi che avevano già guidato l'anno scorso, mentre alla guida dell'U15 Fabio Vernizzi, che era il vice di Gilioli in U15 e si occuperà dei 2009 neroverdi. Il calcio è semplice, no?

Sezione: Editoriali / Data: Sab 29 luglio 2023 alle 13:08
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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