Tanti commenti negativi dopo la sconfitta all'esordio contro il Torino. Tante critiche ai neroverdi, alcune motivate, altre meno. Non siamo qui a difendere nessuno, il mister Roberto De Zerbi non ha bisogno di un avvocato difensore (di certo non si affiderebbe a noi) e la società non ha bisogno di noi per difendersi ma dopo il ko in casa del Toro aleggia nell'aria troppo pessimismo. Siamo solo alla prima giornata di campionato, baby! Il mercato inoltre non è ancora chiuso. La società ha condotto un grande mercato nel mese di luglio, ad agosto a provare a chiudere per Toprak, il vero obiettivo della difesa, ma il centrale turco ha scelto di restare in Bundesliga e ha accettato l'offerta del Werder Brema. I neroverdi non si sono fatti trovare impreparati, provando a sondare altre 3-4 piste ma chiaramente non è facile trovare un giocatore dalle caratteristiche di Toprak che accetti di buon grado il trasferimento a Sassuolo.

Emanuel Mammana, ad esempio, è uno degli obiettivi. Alcune fonti parlavano di accordo in dirittura, noi siamo sempre stati più cauti e 'purtroppo' abbiamo avuto ragione. Il difensore ha chiesto uno sproposito (guadagna 2,5 milioni) e i neroverdi hanno battuto altre strade come ad esempio Chiriches, 6 presenze lo scorso anno di cui 3 in Europa League. E' un nazionale, è stato in grandi squadra, ha carisma e leadership. Da valutare la sua tenuta atletica ma il giocatore potrebbe aggiungere il giusto spessore a un Sassuolo che ha dimostrato ancora una volta delle lacune a livello difensivo. "Ho battuto molto su questo tasto" aveva detto De Zerbi alla vigilia ma i neroverdi hanno perso tanti contrasti (e il Torino è una delle squadre più fisiche del campionato e non era semplice uscire vincitori da queste situazioni).

Nel ko contro il Toro bisogna tenere presente anche le assenze di Magnanelli e Berardi, la precaria condizione di Duncan che non è potuto scendere in campo dopo aver smaltito l'infortunio. Tre elementi importanti che lo scorso anno (e non solo) hanno fatto la fortuna del Sassuolo. I neroverdi hanno sofferto nel primo tempo e forse avrebbero potuto chiudere la prima frazione sotto di due gol ma nel secondo tempo hanno lasciato segnali importanti, segnali incoraggianti in vista del prosieguo della stagione. Sono andati via Demiral, Lirola, Sensi e Boateng, sono arrivati Toljan (Muldur potrebbe essere la sorpresa), Obiang, Traoré e Caputo. Mancano ancora due colpi per stabilire le reali intenzioni ma la base è ottima. Ora alla società l'ultima mossa: si vuole davvero alzare l'asticella? Ripartiamo dal finale di Torino, da due colpi importanti sul mercato e dall'ottimismo!

Sezione: Editoriali / Data: Lun 26 agosto 2019 alle 18:20
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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