Non è passata inosservata la buona prestazione nei 20-25 minuti finali di Torino-Sassuolo di Mert Muldur. Il giovane terzino destro classe '99 ha fatto il suo esordio nella nostra Serie A e naturalmente anche con la maglia del Sassuolo. Il colpo di mercato di gennaio, arrivato in neroverde pochi giorni fa, ha sin da subito impressionato mister Roberto De Zerbi che ha deciso di gettarlo nella mischia, rimpiazzando un frastornato Jeremy Toljan. Il terzino destro classe '94 è apparso timido e fuori dagli schemi. Zero personalità, tanti errori in fase di disimpegno e in marcatura, zero azioni offensive degne di nota.

Toljan ha problemi con la lingua, non riesce a comunicare con i compagni e De Zerbi, con la sostituzione, ha voluto lanciargli un segnale: il giocatore deve 'correre', deve iniziare a integrarsi nei meccanismi della squadra. "Il punto è che Rogerio si è fatto male perché è timido. Se uno entra convinto non si fa nulla. Lo stesso anche per Toljan, ma qui c'è da dire anche che c'entra la lingua che non tutti apprendono allo stesso modo. Muldur ha più approccio nervoso e magari si inserirà meglio" ha detto mister De Zerbi dopo la gara, ai nostri microfoni.

E' più facile partire a gara in corso ma bisogna anche entrare in campo con la testa giusta e i pochi minuti in campo di Muldur hanno già lasciato il segno. Chiaramente è ancora presto per dare giudizi ma il primo approccio è stato più che positivo. Il difensore turco classe '99 può giocare da terzino destro e da difensore centrale e ha dimostrato di avere buona personalità. A volte, la lingua non è poi così fondamentale per ambientarsi. Conta saper parlare il linguaggio universale del calcio. Ribadiamo: nessuna bocciatura per Toljan ma di sicuro il Sassuolo dopo l'addio di Adjapong può scommettere sul giovane turco Mert Muldur.

Sezione: News / Data: Lun 26 agosto 2019 alle 17:55
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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