Stiamo vedendo un nuovo Sassuolo? Questo il titolo dell'editoriale dopo la sfida tra Spezia e Sassuolo di sabato scorso. All'indomani del pareggio interno contro il Milan si può avere un'altra risposta, non ancora definitiva, ma che va ampiamente in quella direzione: sì, stiamo vedendo un nuovo Sasol, quello 2.0 di mister Dionisi. Il tecnico lo aveva preannunciato sin dalla fine della scorsa stagione: bisogna cambiare atteggiamento nella fase difensiva. Le prime sfide, bisogna dirlo, non davano però questa impressione: 3 gol incassati con il Modena in Coppa, altri 3 contro la Juve in Serie A. Non bisogna mai fermarsi alle prime impressioni. Con il Lecce è arrivato il primo clean sheet, con lo Spezia due gol incassati ma una buona prestazione e una vittoria sfiorata e probabilmente meritata, con il Milan un altro 0 nella casella dei gol incassati. Due clean sheets consecutivi in casa: non accadeva addirittura dal 2019! Lo scorso anno le gare senza subire gol furono in totale 3, quest'anno sono 2 dopo 4 giornate. Segnale evidente di come qualcosa stia cambiando, soprattutto nell'atteggiamento della squadra.

Stiamo assistendo a un Sassuolo più 'provinciale', che si comporta da piccola squadra (e non è un'offesa) anche contro le grandi. Il Sassuolo spavaldo ha regalato grandi gioie ma anche grandi imbarcate. Ecco, serve trovare il giusto equilibrio perché ieri contro il Milan si è vista un'ottima tenuta difensiva, con Consigli che si è sporcato i guantoni solo in un paio di circostanze, ma si è visto anche poco dal punto di vista della produzione offensiva. Ovviamente è il vecchio giochino della coperta: se tiro da una parte resto scoperto dall'altra. A Dionisi il compito di riuscire a fare centro per trovare una squadra equilibrata che subisca poco ma che riesca anche a produrre in maniera significativa in attacco.

Siamo solo ai primi vagiti della nuova stagione, 4 giornate non bastano per le sentenze, però la sensazione è che quest'anno vedremo un Sassuolo un po' meno spregiudicato. L'atteggiamento dei calciatori in queste prime gare della stagione, dal punto di vista mentale, non è mai stato sbagliato. E questo è un plus, un altro merito che va dato all'allenatore. Arriveranno le battute d'arresto ma l'atteggiamento non deve mai mancare, deve essere la base. E la sensazione dopo i primi 4 match della stagione che questa base stia cominciando a diventare solida, pronta a reggere poi l'intera costruzione neroverde. Dove porterà, lo scopriremo presto. Ricordo però che l'unico Sassuolo che sin qui è arrivato in Europa è anche quello che ha subito meno gol nei suoi anni in Serie A, con 49 gol fatti e 40 subiti. Basterà questa maggiore accortezza? Staremo a vedere.

Ora però c'è un grande dubbio: riuscirà il Sassuolo a fare a meno di Domenico Berardi? Riuscirà la squadra a sopperire all'assenza del suo top player, del giocatore che sposta gli equilibri? L'infortunio del giocatore potrebbe essere 'importante'. Riuscirà Gregoire Defrel a non farlo rimpiangere? Ora serve uno scatto d'orgoglio da parte del francese! Vi racconto un aneddoto. A giugno, giocando a calcetto, il sottoscritto ha accusato un infortunio simile a quello che probabilmente ha colpito il nostro Mimmo, ovvero uno strappo all'adduttore. Il mio era di secondo grado, non riuscivo a poggiare il piede a terra e sono uscito fuori dal campo sorretto da due amici. Proprio come Domenico. Posso garantire che fa malissimo. Ecco, le sensazioni ad ora non sono positive per Mimmo. Questa non è una notizia, l'aneddoto non interesserà a nessuno e restiamo in attesa di annunci ufficiali da parte del club.

Chiosa finale sul mercato. Ultimissime ore del calciomercato Sassuolo. Domani, ultimo giorno delle trattative, SassuoloNews.net sarà presente all'Hotel Gallia e vi aggiornerà su tutte le trattative, direttamente dalla sede ufficiale del mercato. I neroverdi hanno chiuso gli accordi per Laurientè e Antiste (ieri presenti in tribuna) e ora lavorano a un nuovo terzino destro. L'infortunio occorso a Domenico Berardi cambia i piani: nessun nuovo arrivo in avanti, salvo sorprese, ma la conferma di Gregoire Defrel, che sembrava destinato all'addio. Ora invece resterà e toccherà a lui sostituire Mimmo, in attesa del suo rientro che, si spera, possa avvenire in tempi brevi.

Sezione: Editoriali / Data: Mer 31 agosto 2022 alle 14:00
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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