L'Italia è campione d'Europa! L'ItalSassuolo è campione d'Europa! Tre anni fa non ci avrebbe scommesso nessuno. A inizio Europeo ci avrebbero scommesso in pochi. Forse, l'unico a crederci per davvero sin dall'inizio è stato Roberto Mancini. Il c.t. è ripartito dalla macerie post-Svezia, ha avuto coraggio, ha rivoluzionato in un certo senso il calcio italiano. Si doveva ripartire dai giovani e così è stato. Scelta dolorosa su Buffon, rimpiazzato dal rampante Gigio Donnarumma. Dentro i talenti, espressione del campionato, e non solo. Convocato Nicolò Zaniolo quando neppure aveva esordito con la Roma. E stessa cosa ha fatto poi con tantissimi altri giovani.

Arrivati alle soglie dell'Europeo le scelte più dolorose. Fuori Ciccio Caputo, che si starà mordendo le mani. Fuori l'ex neroverde Stefano Sensi a causa dei problemi fisici. Altre scelte coraggiose: convocati Locatelli, Berardi e soprattutto il 2000 Raspadori. Mettiamola così, per 'fortuna' non c'è stato bisogno di Raspa (anche se Mancini è stato molto bravo, riuscendo a vincere senza un grande centravanti perché Immobile è un buon giocatore, nulla più). Scelte coraggiose dicevamo. Tre giocatori del Sassuolo Calcio in Nazionale. Solo la Juve, con 4, ne aveva di più. Qualcosa di clamoroso! Qualcosa di pazzesco! Forse riusciremo a capire la portata della cosa fra qualche anno.

Mancini ha osato dove altri non sono arrivati. Ha costruito la Nazionale partendo dal gruppo, che si è compattato nel ritiro in Sardegna. Uno staff meraviglioso ha fatto da corredo. Un trionfo bellissimo per la nostra Nazionale e per l'ItalSassuolo. Sì, c'è tanto dei neroverdi. C'è tanto di Roberto De Zerbi. Manuel Locatelli e Domenico Berardi praticamente sempre in campo. Mancini ha dimostrato di avere grande fiducia nei due, schierandoli anche come rigoristi in semifinale e in finale. Mica pizza e fichi! Un atto d'amore ricambiato dall'ItalSassuolo. Anche Raspadori, finito spesso in tribuna, ma sempre il primo in campo ad esultare. Bravo Mancini a creare qualcosa di magico. Un grande trionfo azzurro che si tinge però di neroverde. E il resto? Mancio!

Sezione: Editoriali / Data: Lun 12 luglio 2021 alle 15:45
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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