E' Domenico Berardi il migliore in campo, per i quotidiani sportivi, di Italia-Irlanda del Nord. L'attaccante del Sassuolo ha disputato una grande gara, trovando il gol al 13' che ha sbloccato la gara. Ma non solo. Primo tempo molto importante del classe '94 neroverde che ha fatto ammattire Dallas. Un errore marchiano per Manuel Locatelli con un retropassaggio che per poco non costa un gol. Ecco le pagelle dei giornali.

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GAZZETTA DELLO SPORT

BERARDI 7 - Un tempo impressionante nel quale fa ammattire il povero Dallas. Il gol poi è bellissimo. Crea occasioni e si intende con Florenzi. Poi cala, come tutti i compagni. Ma ha 'spaccato' il match.

LOCATELLI 5,5 - Il campionato non tradisce: giù nel Sassuolo, giù in Nazionale. Poco nella manovra, un errore che poteva costare caro (retropassaggio). Discrete chiusure ma non è il Loca vero.

CORRIERE DELLO SPORT

LOCATELLI 5 - A metà primo tempo Mancini lo richiama perché pretende, a ragione, più precisione nei passaggi. Non è semplice sostituire Jorginho, però lo spessore tecnico del regista del Sassuolo è tale che non ci si può accontentare dell’ordinaria amministrazione. E si può essere ancora meno soddisfatti di quel passaggio indietro (costruzione dal basso? Più che altro costruzione senza senso) che porta l’Irlanda alla doppia palla-gol. 

BERARDI 7 - E’ scatenato. Attacca come una furia sulla destra, lo fa con tecnica, velocità e cattiveria. Il suo gol è molto bello, tutti si aspettano il cross e invece fa partire una sassata di sinistro sotto la traversa. E’ la terza rete di fila in Nazionale dopo Polonia e Bosnia. Non si ferma qui, ci prova anche con gli assist. L’intesa con Florenzi è eccellente. 

TUTTOSPORT

LOCATELLI 6 - Parte basso davanti alla difesa e non va mai in affanno fino all'errore in avvio ripresa: un passaggio arretrato su cui lo salva Donnarumma. Fino ad allora aveva giocato una partita intelligente seppur senza squilli. Ma “forzare” la giocata, nel sistema di Mancini, non è compito suo

BERARDI 7,5 - Mancini lo preferisce a Chiesa e sceglie bene: la sua fuga dopo nemmeno un quarto d'ora di gioco è irresistibile per il suo quarto gol azzurro. Ma è ancor più bello, due minuti dopo, il lancio per Immobile. E' il primo giocatore della gestione Mancini ad andare a segno per tre gare di fila: un indizio in chiave Europeo. 

CORRIERE DELLA SERA

LOCATELLI 5,5 - Gioca a ritmi blandi, soffre un po' pressing e raddoppi, con alcune giocate stranamente imprecise: un appoggio sbagliato a inizio ripresa rischia di riaprire la partita. Intermittente.

BERARDI 7 - E' il primo dell'era Mancini a segnare per tre partite di fila: lo fa liberandosi con un movimento perfetto e segnando con un sinistro furbo e potente. Continua, anche come uomo assist. Se è una candidatura per entrare nei 23 dell'Europeo, è arrivata forte e chiara.

LA REPUBBLICA

LOCATELLI 5,5 - Troppo precario per potersi permettere di stendere il red carpet verso Donnarumma per Whyte.

BERARDI 7 - Da Sarajevo a Parma: aveva chiuso la Nations con un gol, così ha aperto le qualificazioni Mondiali, primo “manciniano” a segno in 3 gare di fila. Forse, un’altra maglia per l’Euro ha trovato padrone.

IL MESSAGGERO

BERARDI 7,5 - Bravo in versione bomber (bel gol su lancio di Florenzi) e squisito come uomo assist (Immobile). Il ragazzo esce dalla timidezza e incide, come fosse nel Sassuolo. Inserito.

LOCATELLI 6 - Jorginho, per Mancini, è un insostituibile. Forse con lui è più sostituibile. Se la cava con personalità. Qualche pallone buttato, forse conseguenza dell'emozione. Rischia il pasticcio con un passaggio lento a Donnarumma. 

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Sezione: News / Data: Ven 26 marzo 2021 alle 10:19
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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