Il portiere del Pisa Adrian Semper, fresco di promozione in A con i toscani, ha analizzato la stagione appena conclusa tornando sulle sfide cruciali della stagione neroverde. L'estremo difensore ha ripercorso quella che è stata l'annata, segnata anche da due sconfitte consecutive contro Sassuolo e Spezia, che come i toscani stavano lottando per la Serie A. Ko che non hanno però piegato la squadra: "Paradossalmente credo siano state le partite perse contro Sassuolo e Spezia - ha detto a TuttoMercatoWeb.com - dovevamo vincerle entrambe, non è andata come volevamo, ma dopo la partita contro i liguri abbiamo trovato la nostra strada definitiva e non abbiamo mai più mollato".

Due sconfitte consecutive, quelle di cui parlavi, che avrebbero forse piegato chiunque: avete avuto il timore che qualcosa potesse non andare per il verso giusto?
"Sicuramente dall'esterno in tanti hanno pensato qualcosa di negativo, ma io non avevo dubbi, e non li aveva neppure mister Inzaghi. A lui ho avevo promesso che sarebbe stata la stagione nostra, e così è stato".

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Berardi-Sassuolo, presto l'incontro: pronto il rinnovo a vita

SN - Calciomercato Sassuolo, Bertola dallo Spezia: Palmieri tenta il colpo a zero

Collegamento ferroviario Sassuolo-Mapei Stadium: la proposta del Comune per le partite neroverdi

Una stagione sicuramente incredibile quella vissuta in nerazzurro, la squadra non era tra le favorite per la A diretta: la sensazione vostra, però, è stata da subito diversa?
"È stata una stagione incredibile, per me è anche la terza promozione di fila e vale ancora di più, non mi spiego ancora come ho potuto vivere tutto questo in tre anni. Ma è bellissimo, e credo sia un traguardo che nessuno ha raggiunto negli ultimi anni. Dal mio arrivo a Pisa ho avvertito grandi emozioni, e un progetto molto importante nato con un mister che mi ha dato tanto: lo avevamo capito da subito che eravamo forti, non sapevamo come sarebbe finita, ma a qualcosa di bello ci credevamo. È stato incredibile, davvero, e tutti abbiamo fatto un grande lavoro".

Accennavi alla terza promozione di fila, anche se con il Genoa hai avuto meno spazio: ravvisi analogie tra tutte le esperienze?
"No, sono state promozioni diverse tra loro, e paradossalmente anche quella con il Genoa ha significato tanto: ho giocato poco, ma sono riuscito a essere decisivo in quei frangenti, e sono comunque contento di cosa è stato. Ho dato tanto, e sono felice di aver fatto parte di quella squadra".

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui

Sezione: News / Data: Gio 05 giugno 2025 alle 10:05
Autore: Sarah G. Comotto
vedi letture
Print