Il Sassuolo, in vista della trasferta nel Salento o in questo caso SalenThor(svedt), ha sfornato una limited edition del tradizionale dolce leccese, ovvero il pasticciotto. Ecco a voi il pasticciotThor(svedt), con deliziosa crema norvegese tutta da gustare. Sono sicuro che non riscuoterà grande successo nel Salento ma potrebbe essere apprezzata particolarmente dalle parti del Mapei Stadium. Battute a parte, il Sassuolo è tornato dalla difficile trasferta di Lecce ottenendo il massimo, ovvero i 3 punti. I neroverdi hanno dato continuità alle prestazioni "da squadra" viste nelle ultime settimane e non hanno fallito il primo esame. C'era infatti grande curiosità per capire la reazione del Sassuolo non tanto dopo il ko con il Napoli quanto nell'affrontare una squadra 'alla portata'. La squadra di Dionisi in passato ha sofferto proprio nelle gare, sulla carta, con le non big e dal Via del Mare sono arrivati segnali molto confortanti.

Il Sassuolo ha vinto una gara scorbutica, sporca, una di quelle gare che nelle avvertenze pre-partita riporta la dicitura: bisogna sporcarsi le mani, bisogna rimboccarsi le maniche, per portare a casa i 3 punti. E così ha fatto la squadra, soffrendo da squadra, lottando l'uno per l'altro. Tutti a difendere e tutti ad attaccare. Il Sassuolo è sembrato un blocco compatto che ha sofferto il giusto. Il Lecce ha calciato tanto ma le conclusioni dei salentini sono finite, per la maggior parte, in curva. Forse 'merito' delle pessime condizioni del terreno di gioco. Il Lecce, giustamente, tira l'acqua al suo mulino. La formazione di Baroni ama combattere e per crearsi un vantaggio cosa fa? Su quel terreno di gioco non solo fa disputare le gare interne di campionato alla prima squadra ma fa giocare anche la Primavera e in più fa svolgere anche gli allenamenti (non in maniera quotidiana) alla squadra di Baroni. Stavolta però nemmeno il pessimo terreno di gioco ("indegno" per dirla alla Consigli), unito al vento forte (Salento, il sole, il mare e il vento recita il claim), è bastato a intimidire la formazione neroverde che torna così da Lecce con tante convinzioni in più.

E se Dionisi l'ha definita "La vittoria più bella sin qui" è perché dietro c'è un vissuto, fatto di amarezze, delusioni, passi falsi (senza ovviamente dimenticare tutto quello che di positivo è stato fatto). Ma il Sassuolo si è spesso specchiato nei riflessi dei suoi difetti, ieri (e non solo) no. Nelle ultime 6 il Sassuolo ha perso solo con il Napoli, vincendo a San Siro con il Milan, al Mapei Stadium con l'Atalanta e al Via del Mare contro il Lecce, pareggiando a Monza e Udine. La classifica ora è decisamente migliorata: 27 punti, agganciato il Lecce, e la speranza che nelle prossime 5 la squadra possa continuare a crescere. Ovviamente, i neroverdi non dovranno adagiarsi sugli allori. Lunedì sera c'è la Cremonese, avversario da non sottovalutare per evitare brutte figure.

Sezione: Editoriali / Data: Dom 26 febbraio 2023 alle 12:57
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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