Se anche il Sassuolo inizia a lamentarsi degli arbitri, vuol dire che siamo alla frutta. Non è usuale vedere Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, presentarsi in zona mista alle interviste post-gara. Il dirigente, solitamente, commenta le ultime vicende nel pre-partita ma non compare mai in tv per dire la sua al termine della gara. E' accaduto ieri dopo il ko con il Genoa e allora vuol dire che l'arbitro Irrati l'ha combinata veramente grossa! Il fischietto di Pistoia, probabilmente uno degli arbitri peggiori in circolazione (e non lo scriviamo solo per gli errori marchiani nel match di ieri del Ferraris) non ne ha azzeccata una.

Solo l'arbitro Irrati ha visto il tocco di Pedro Obiang su Sanabria in area di rigore dopo 28 minuti di gioco. La domanda è lecita: perché il signor Irrati da Pistoia non è andato a rivedere l'episodio al Var? Non si trattava di un chiaro ed evidente errore? Parliamo di un rigore inventato dal fischietto toscano, con Sanabria che andava ammonito per simulazione! Altro errore sul gol annullato a Djuricic: cosa doveva fare Filip nell'occasione? Tagliarsi la mano? Il giocatore non cerca in alcun modo di trarre vantaggio, in maniera volontaria, dal rimpallo. Infine il gol del Genoa, da annullare perché viziato da un fallo, grande come una casa, di Criscito su Berardi, che ha lasciato i segni dei tacchetti sulle caviglie del povero Mimmo, poi espulso a fine partita per proteste. Il rigore richiesto dai neroverdi per un contatto Perin-Traoré a nostro modo di vedere non era nettissimo, così come i due falli da arancione di Sturaro (su Obiang) e Sanabria (su Ferrari).

A convincere dunque è stata tutta la gestione di Irrati, palesemente andata in un'unica direzione. A noi non piace parlare di malafede e abbiamo sempre condiviso la linea della società e infatti raramente avete letto su queste pagine degli attacchi agli arbitri, abbiamo sempre provato a parlare di calcio giocato, sorvolando sugli episodi, spesso a sfavore dei neroverdi ma quanto successo a Genova è inspiegabile e, purtroppo, va rimarcato. Bisogna alzare la voce perché la gara di ieri è stata palesemente condizionata dalle decisioni, tutte in direzione genoana, dall'arbitro Irrati e dal Var Di Paolo. Avremmo preferito parlare d'altro ma purtroppo la cronaca ci impone una riflessione: a cosa serve il Var? Occorrono regole chiare per evitare polemiche ma soprattutto errori palesi e grossolani, come quelli di Irrati e Di Paolo in Genoa-Sassuolo!

Sezione: Editoriali / Data: Lun 06 gennaio 2020 alle 15:24
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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