Novità sull'inchiesta Prisma con l'audizione dell'ex segretario generale della Juventus Maurizio Lombardo: "Le Side Letter non venivano depositate in Lega altrimenti non si poteva registrare la plusvalenza. Le tenevo io in una valigetta a casa". Il discorso delle side letter potrebbe (condizionale d'obbligo) riguardare anche il Sassuolo perché esisterebbero anche delle side letter firmate dai dirigenti neroverdi proprio per alcuni affari con la Juventus, come Traoré o Demiral. Di side letter e contratti si è parlato anche nell’audizione di Maurizio Lombardo, ex segretario della Juventus ora alla Roma, sentito il 17 febbraio per quasi 6 ore a Torino. Come riporta La Gazzetta dello Sport, lui è stata approfondita la questione delle scritture private di riacquisto per alcuni giocatori, come Mandragora, Orsolini e Cerri ma nel mezzo ci sarebbero anche gli affari con il Sassuolo: accordi segreti tra società non depositati in Lega. "Perché — ha spiegato l’ex segretario — altrimenti non si poteva registrare la plusvalenza". Documenti raccolti in una cartellina che Lombardo portava sempre con sé "anche a casa, perché poteva capitare che mi chiamassero a ogni ora e volessero capire che cosa c’era scritto (Paratici chiamava anche la notte)". C’erano le side letter del Cagliari, dell’Atalanta, del Bologna, del Sassuolo, dell’Udinese e della Samp". 

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Questo invece quanto riferito dal Corriere della Sera: "Domanda: qualcuno le disse di non tenere queste scritture in ufficio? «Sicuramente Marco Re e Cesare Gabasio», rispettivamente ex direttore finanziario e attuale capo dell’ufficio legale del club. Erano pattuizioni non depositate, perché «potevano generare un impegno a livello di bilancio», specifica poi, in riferimento ad alcuni accordi con il Sassuolo. E ancora, più in generale: «Presumo perché impegnavano la società Juventus o la controparte». Altra domanda: che motivo c’era di non depositare in Lega un documento che prevedesse una facoltà di riacquisto a favore di Juventus? «Perché altrimenti non si poteva registrare la plusvalenza», risponde. "L’Udinese ti ha fatto un po’ da banca; ti ha permesso di fare plusvalenza, immettendo anche la clausola sulla decadenza dalla facoltà di acquisto», ricorda Lombardo, quando i magistrati gli chiedono della cessione e del riacquisto di Rolando Mandragora. Club con i quali c’erano rapporti stretti, tecnici ed economici. Altri accordi non depositati sarebbero invece quelli con l’Atalanta: «un’altra banca per la Juventus», conferma il dirigente".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Ven 03 marzo 2023 alle 12:39
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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