C'era una volta una favola antica quasi da tutti ormai dimenticata. Che continuava a volare nell'aria aspettando colui che l'avrebbe di nuovo narrata. Era una favola vecchia, un poco svanita, come un barattolo di aranciata aperta ma non voleva rassegnarsi e cercava di non dimenticarsi.
C'era una volta lo Scansuolo. O forse non c'è mai stato. Non è mai esistito. Ma nel fantastico, dorato, fatato, mondo dei social, strapieno di imbecilli, continua ad aleggiare questa sorta di favola, con tanto di hashtag. E' una moda forse. Una stronzata sicuramente (scusate il francesismo ma le cose vanno sempre chiamate con il loro nome). Ogni qualvolta il Sassuolo prenda un'iniziativa ed ogni qualvolta capiti un infortunio ai giocatori neroverdi, poco prima di un match contro una big, il Sassuolo lo fa apposta! Lo fa perché deve scansarsi. Lo fa perché ha un fantomatico accordo con la big di turno. Magari lo fa per avere in cambio un giovane della Primavera nel prossimo mercato. Il problema più grosso è che la gente ci crede per davvero!

"Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità", lo disse Joseph Goebbels, nazista. Uno che di cazzate ne ha dette veramente tante, insieme ai suoi 'amici'. A furia di raccontarle, poi, la gente finisce col crederci. E' un po' la storia della politica. Ma non siamo qui per fare politica. Qui ci sono solo due colori: il nero e il verde. E sarebbe ora di finirla perché tutto questo è diventato davvero stucchevole. Ma non solo. Prima della partita le accuse, dopo però non ci sono le scuse. Fanno finta di non crederci. E' successo anche ieri contro la Roma. Il nostro account Twitter è stato 'preso di mira' da alcuni tifosi della Lazio. Alcuni in maniera comunque civile altri un po' meno hanno parlato di un Sassuolo arrendevole prima della partita. Dopo il 2-2, con tanto di certificato ottenuto sul campo, non paghi, hanno comunque provato a girare la frittata. "Eh però", "Sì ma". "Attenti perché c'è un articolo che dice che bisogna mettere la migliore formazione, rischiate lo 0 a 3 Capito?". Molto esilarante. Avete capito? Capito? Caputo? I tifosi della Lazio. Quelli che hanno alle spalle il presidente Lotito. E non aggiungo altro.

Le accuse danno fastidio. Il Sassuolo fa il suo e lo ha dimostrato ancora una volta. Gli infortuni capitano. Non dobbiamo certo giustificare gli infortuni di Berardi e Caputo. Ma parliamo di cose belle. Parliamo del nostro Giacomo Raspadori. Che bello vederlo con la fascia da capitano. Che bello vederlo esultare insieme al 'vero' capitano Francesco Magnanelli dopo il gol, il primo ad abbracciarlo. Questo è il Sassuolo che più ci piace. Che non molla mai. Che ancora una volta trova un gol nel finale. Stavolta i cambi hanno funzionato alla perfezione: Haraslin e Oddei hanno confezionato la rete del 2-2 di Jack. Il Sassuolo era partito alla grande e ha costretto la Roma a rivedere i suoi piani, cambiando modulo. I giallorossi in un certo senso sembravano - a un certo punto della gara - aver trovato le contromisure ma i neroverdi, di fatto, hanno dominato. E' vero che Consigli è stato uno dei migliori in campo ma il Sassuolo ha avuto almeno 5-6 nitide palle gol. Una sconfitta sarebbe stata ingiusta. Un pari ci va stretto ma, visti i presupposti, può andare più che bene. Però mi raccomando. Ora attenti ai ricorsi. Dopo aver letto questo articolo, date una carezza ai vostri bimbi e dite che questa è la carezza di Claudio Lotito. Capito?
P.S. Buona Pasqua o se preferite Buona Raspa!

Sezione: Editoriali / Data: Dom 04 aprile 2021 alle 11:01
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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