È difficile essere concentrati quando non si hanno obiettivi e diventa difficile commentare una gara che non aveva nulla da chiedere alla stagione, sia per il Sassuolo che per la Sampdoria già retrocessa. Prima della partita, parlando con un collega e confrontandomi sulla gara, gli avevo scritto un messaggio: "Spero finisca 3-4". Dopo l'inizio a dir poco scoppiettante con 3 gol in 3 minuti, dall'8' all'11', pensavo che la mia speranza/previsione fosse addirittura pessimistica. E a dire il vero il Sassuolo le occasioni per arrotondare il punteggio e per rendere più complicata l'ultima in casa della Sampdoria le ha avute ma, come spesso è accaduto, le ha sprecate. Certo, fare un solo punto in due partite contro la Sampdoria già retrocessa (bestia nera di Dionisi insieme a Napoli e Udinese, le tre squadre che nei due anni di Sassuolo non è riuscito a battere), fa riflettere. Così come fanno riflettere i pareggi contro la Cremonese (poi retrocessa), con lo Spezia (terzultimo), il ko con l'Hellas Verona (quartultimo). Perché gira che ti gira, cambiano gli allenatori, cambiano i giocatori, ma i difetti del Sassuolo restano più o meno sempre gli stessi.

A inizio stagione su SassuoloNews.net avevamo espresso una speranza: riuscirà Erlic a non sassolesizzarsi? Ecco, a giudicare dalla gara di ieri (ma non solo) anche il croato è stato colpito dalla sindrome neroverde che renderebbe orgogliosa la Gialappa's Band e Mai Dire Gol (a proposito, che bello il ritorno dei Gialappi su Tv8!), per non parlare dell'errore di Gian Marco Ferrari, quest'anno purtroppo il capitano più volte in versione 'fantozziana'. La difesa è sempre stato uno dei problemi del Sassuolo. Certo, non si può avere tutto dalla vita, dunque con una squadra sbilanciata e votata all'attacco non è semplice riuscire ad avere anche una fase difensiva eccellente, ma il problema è che molte volte il Sassuolo, proprio come ieri, i gol 'se li fa da solo'!

I margini di miglioramento, anche in vista della prossima stagione, non mancano. Per il giudizio finale, anche se ormai tutti gli obiettivi sono andati a farsi friggere, ad eccezione di quello minimo stagionale (la salvezza), tutto rimandato alla prossima settimana, dopo il match con la Fiorentina che chiuderà la stagione, ma Dionisi ha già definito questa annata migliore della precedente. Ecco, piccolo spoiler: capisco il mister ma...

P.S. Bentornato Romagna!

Sezione: Editoriali / Data: Sab 27 maggio 2023 alle 17:27
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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