L'ex Sassuolo Alessandro Noselli ha commentato ai microfoni di LazioPress.it, la prossima sfida del Sassuolo in casa della Lazio. I due club sono distanti di un solo punto: "Diciamo che forse è stato un po’ più sorprendente il Sassuolo. Chiaramente, la Lazio, guardando le rose della Serie A e i risultati degli anni passati, dovrebbe rimanere un po’ più in alto in classifica, mentre gli emiliani sono partiti al massimo ed adesso si sono un po’ “adagiati” disputando delle partite a cui non eravamo abituati ad inizio stagione”. 

Flessione dei neroverdi?
“Diciamo che per il Sassuolo la prima parte di stagione è stata inaspettata. Gli emiliani vogliono sempre migliorarsi puntando sempre più in alto, però credo che, come le altre squadre dopo le prime cinque, sa benissimo che non può competere per le più presto. È ovvio che uno ci provi avendo dei giocatori buoni, ma per rimanere ai vertici serve avere almeno tredici-quattordici titolari che si alternano. Il Sassuolo era cosciente di non poter rimanere nelle posizioni alte della classifica, diversamente la Lazio potrebbe lottare per il quarto posto, dipenderà solamente dallo stato di forma dei suoi uomini migliori”. 

L'Europa?
"Ha raggiunto l’Europa, ma una squadra importante deve puntare ogni anno a disputare le coppe europee. Il Sassuolo sta cercando di crescere, a piccoli passi, ogni anno per arrivare ad un livello sempre superiore. Per riuscirci, serve sempre agire sul mercato per avere ogni anno quei due-tre giocatori nuovi che danno qual qualcosa in più sino ad arrivare magari tra qualche anno a parlare di un Sassuolo con ambizioni diverse da oggi. Lo ripeto, servono sempre i tredici-quattordici titolari perchè altrimenti alla lunga molli ed arriverai sempre dietro alle grandi squadre che possono permettersi di avere giocatori importanti e spendere qualcosa in più”. 

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De Zerbi?
“Credo che De Zerbi voglia andare via perché punta ad allenare una squadra più importante. Ritengo che nella sua testa punti a fare il salto di qualità in un’altra squadra, ma comunque ciò non limita il Sassuolo che comunque prenderà un allenatore importante perchè la società ha sempre voglia di migliorare ogni anno, da quando giocavo io fino ad oggi”. 

Chi consiglierebbe dei neroverdi a Lotito?
“Mi viene da dire subito Locatelli. C’è anche Berardi, ma è da molto tempo a Sassuolo e non so se ha voglia di andare a giocare in un’altra squadra. Ad oggi farei il nome di Locatelli, un giocatore che penso andrà a giocare in una squadra che lotta per le prime posizioni. Sta disputando un grande campionato ed è reduce da una stagione di grande livello. Sta diventando un grande giocatore”. 

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Sezione: Non solo Sasol / Data: Sab 23 gennaio 2021 alle 11:10
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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