Sassuolo, da Flamingo a Paz a Kyriakopoulos: chi si rivede. Ma chi resta?

Toh, chi si rivede! È proprio il caso di dirlo. Tra volti nuovi (pochi), giovani e facce note, è iniziata la nuova stagione del Sassuolo con il raduno andato in scena ieri al Mapei Football Center. Prime sgambate stagionali per la formazione guidata da mister Alessio Dionisi che oggi partirà alla volta di Vipiteno per iniziare il ritiro di preparazione in vista della nuova annata. Tra i giocatori a disposizione anche alcuni elementi di ritorno dai vari prestiti che però potrebbero andare via. È il caso ad esempio di Giorgos Kyriakopoulos, tornato dopo il mancato riscatto da parte del Bologna. Il greco ha detto apertamente che avrebbe voluto proseguire la sua carriera in rossoblù ma il Bologna non ha esercitato il riscatto e il Sassuolo non ha aperto a un nuovo prestito. Ora la situazione non è semplice. Il giocatore era andato via a gennaio per mancanza di stimoli. Ora li ritroverà in neroverde o ci sarà bisogno di una nuova cessione?

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Quella legata a Kyriakopoulos resta indubbiamente una situazione intricata. Sulle fasce potrebbe esserci infatti una sorta di rivoluzione perché Rogerio ha un solo anno di contratto, così come Mert Muldur, e Riccardo Marchizza sta andando al Frosinone. È arrivato Missori e non sono esclusi nuovi interventi sul calciomercato Sassuolo. Da valutare poi anche due giovani talenti già di proprietà, ovvero Ryan Flamingo e Yeferson Paz. Il difensore olandese ha giocato da titolare in Eredivisie nel Vitesse, agendo da difensore centrale ma soprattutto da mediano davanti la difesa e in questo nuovo ruolo potrebbe anche stuzzicare mister Alessio Dionisi. Paz invece è un esterno a tutta fascia abile soprattutto in fase di non possesso ma Dionisi valuterà i suoi progressi dopo l'anno a Perugia (gli umbri sono retrocessi in C) e poi prenderà una decisione. Stesso discorso per Janis Antiste, esterno d'attacco classe 2002 mandato in prestito a gennaio all'Amiens: difficile una sua permanenza.