Andrea Pinamonti è arrivato a quota 7 gol al giro di boa del campionato, migliorando lo score della passata stagione. Il centravanti del Sassuolo ha parlato ai microfoni di SportMediaset, affrontando diversi temi. Ecco le sue parole: "Come ogni attaccante punto a raggiungere la doppia cifra. Lo scorso anno purtroppo per più eventi non ci sono riuscito, ma quest'anno siamo sulla buona strada, so che devo continuare così per la doppia cifra e farne sempre di più. Ho trovato anche un buon feeling con Domenico Berardi che è una bandiera del Sassuolo essendo qui da sempre, ma anche con il resto dei compagni con cui ci troviamo di più e di conseguenza siamo arrivato a queste cifre anche a questo - ha confessato Pinamonti -. Dome è una persona molto umile, sono molto affezionato a lui, passiamo anche tanto tempo fuori dal campo e di conseguenza questo riesci a portarlo in campo e poi si vedono i benefici".

Pinamonti ha parlato anche della vittoria con la Fiorentina che può segnare la svolta: "Lo penso e lo spero. Nell'ultimo periodo abbiamo fatto buone partite anche se abbiamo raccolto pochi punti. Non ti nego che la situazione iniziava a diventare un po' pesante, proprio nello spogliatoio tra compagni, perché sappiamo che possiamo fare di più. Sono convinto che è necessario fare un ottimo girone di ritorno perché, per quanto ci troviamo con due punti in più lo scorso anno, sappiamo di poter fare di più".

Pinamonti ha poi parlato delle sue esperienze in carriera: "Ho lasciato casa mia quando avevo quattordici anni e ho trovato un ambiente dove crescere sia come persona che come calciatore. Lì ho giocato un piccolo scampolo di partita in Champions, ma vorrei giocare con continuità e da protagonista - ha raccontato Pinamonti - Questo è il mio prossimo obiettivo, non so quanto ci vorrà, ma farò il possibile. Sassuolo come realtà è paragonabile a Empoli perché molto piccola, tuttavia mi ha colpito l'affetto delle persone. Il pubblico non è tra i più numerosi in Serie A ma ci fanno sentire la vicinanza e per quel che mi riguarda non c'è niente di negativo che posso dire su questa realtà".

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In attesa di tornare a far parte degli undici schierati da Luciano Spalletti, Andrea Pinamonti non ha voluto sbilanciarsi nella lotta scudetto che vede coinvolte sia l'Inter che la Juventus: "Se credo nella convocazione agli Europei? Un giocatore ci spera sempre, è un sogno ma anche un obiettivo. La mia crescita deve essere anche su questo, proseguire a migliorare per arrivare a determinati livelli che comprendono anche la nazionale. Ci credo e farò di tutto per arrivarci. È un campionato molto bello, combattuto sia nella parte alta che nella parte bassa. Non mi sbilancio perché manca ancora molto alla conclusione".

Sezione: News / Data: Gio 11 gennaio 2024 alle 17:48
Autore: Sarah G. Comotto
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