Cosa non si farebbe per un figlio? Cosa non si farebbe per il Sassuolo? Dalla Galizia (Spagna) in viaggio verso il Mapei Stadium di Reggio Emilia per assistere a Sassuolo-Bari di domenica scorsa. Dopo 4 giorni e 2.080 km di viaggio, per questa famiglia galiziana ecco il tanto agognato premio per il bimbo che ha a cuore le sorti della formazione neroverde e che insieme alla sua famiglia ha viaggiato a lungo per assistere dal vivo a una partita del Sassuolo.

Il risultato e la prestazione (soprattutto nel primo tempo) forse non sono state proprio delle migliori ma siamo convinti che nel cuore di questa famiglia di Pontevedra, capoluogo della sua provincia omonima, della comarca omonima nonché della regione turistica delle Rías Baixas, situata a nord-ovest della Spagna nella comunità autonoma della Galizia, che ha deciso di sposare le sorti del club neroverde, che continua a espandersi e valicare davvero i confini, il risultato per una volta è stata...l'ultima cosa che conta.

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Continua dunque a far breccia anche al di fuori dell'Italia la maglia neroverde. Dopo la sua 'apparizione' in America durante lo SmackDown dell'ultima settimana che si è tenuto alla Wells Fargo Center di Philadelphia con un fan neroverde che indossava con orgoglio la maglia neroverde alle spalle dell'inquadrato Cody Rhodes che sul palco era intento a lanciare il suo messaggio di sfida a John Cena, ecco ora anche il viaggio di oltre 2.000 km dalla Galizia all'Emilia Romagna per il Sassuolo.

Sezione: News / Data: Mar 11 marzo 2025 alle 16:30
Autore: Manuel Rizzo
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