Le parole di Giovanni Carnevali hanno squartato il cielo del calciomercato Sassuolo. Innanzitutto partiamo da una grande verità, per certi versi clamorosa, raccontata dall'a.d. neroverde: il Sassuolo aveva aperto alla cessione di Domenico Berardi alla Juventus! Come vi abbiamo raccontato su queste pagine nelle scorse settimane, a differenza delle voci sulla Lazio, quelle sulla Juve avevano un fondo di verità. E che fondo! La Juve ha chiesto Berardi al Sassuolo e ha ottenuto il sì del giocatore ma non ha mai presentato offerte, almeno sin qui. Già perché, anche se qualcuno probabilmente storcerà il naso, i bianconeri, nonostante le parole di Carnevali, nei prossimi giorni potrebbero anche bussare alle porte del Sassuolo per Domenico Berardi. Non è detto che trovino aperto, ma mancano ancora 2 settimane alla fine del mercato (che chiuderà il 1' settembre). Il 98% delle cose che vi abbiamo raccontato in queste settimane su Mimmo, sulla Juve, sul futuro sono state di fatto confermate da Carnevali: il giocatore salterà la gara con l'Atalanta e non ha lavorato con il gruppo in allenamento, contatti tra Madama e giocatore e contatti tra Madama e Sassuolo, no a Soulé, apertura a chiudere a 30 milioni con la Juve preferibilmente senza contropartite, sì del giocatore ai bianconeri.

Ieri pomeriggio, dopo l'indiscrezione della Gazzetta dello Sport (complimenti a loro per la doppia esclusiva, noi a differenza di qualcuno non siamo invidiosi), abbiamo fatto le nostre verifiche e, come raccontato, non avevamo trovato conferme sulla parola fine a questa pazza vicenda, nonostante la deadline imposta dal Sassuolo che aveva già messo le mani sul sostituto, il belga Lukebakhio. Ieri in serata il club neroverde, attraverso le parole del suo amministratore delegato, ha lanciato un messaggio inequivocabile e lo ha gridato ai quattro venti: Berardi resta! E chi siamo noi per sbugiardare Giovanni Carnevali?

Ora la domanda che sorge spontanea è una soltanto: come reagirà Domenico Berardi a tutto questo? Carnevali ha detto che Mimmo è un ragazzo sensibile e capirà. Speriamo sia davvero così. Innanzitutto bisogna però dire che questa vicenda non è stata gestita benissimo. Male, malissimo gli agenti di Domenico che sono riusciti anche stavolta a fallire la missione, ovvero quella di regalare il passaggio in una big al proprio giocatore (riusciranno nel miracolo in questi ultimi giorni di mercato?), facendo anche arrabbiare il Sassuolo per via dell'accordo trovato con la Juve senza il benestare neroverde. Già due anni fa con la Fiorentina, con l'interesse dei viola che si tramutò in un'offerta "ridicola", avvenne qualcosa di simile. All'epoca il giocatore si impuntò, non volle giocare le prime due gare di campionato (il Sassuolo ufficialmente lo tenne fuori per 'infortunio' ma poi gli tolse la fascia). Ora Mimmo salterà sicuramente la partita di domani con l'Atalanta, poi ci saranno le partite con Napoli e Verona, con il mercato ancora aperto: cosa accadrà? Al momento difficile sbilanciarsi. A oggi chi ci guadagna è il Sassuolo, che si tiene stretto il proprio gioiello, blindato anche da un rinnovo del contratto da 3 milioni netti a stagione fino al 2027 (altra grande mossa dell'entourage: perché fagli firmare il rinnovo se il desiderio del ragazzo, da 2 anni a questa parte, era quello di andare via?) sperando però che, come avvenne due anni fa, il ragazzo torni in campo, per dirla alla De Zerbi con gli occhi di un bambino felice quando gioca a calcio. 

Sezione: Editoriali / Data: Sab 19 agosto 2023 alle 16:14
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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