Luca Lipani: "Io e mio cugino promossi, tutti felici a casa, soprattutto nonna"

Dopo aver parlato dei suoi idoli, Luca Lipani, centrocampista del Sassuolo, è stato intervistato dal sito del Corriere dello Sport e ha rivissuto i momenti della stagione, iniziando dal gol segnato contro il Cosenza che rimane uno dei gol più importanti della stagione: "Sono tutti stati importanti i gol dei miei compagni. Ovviamente il mio gol sarà stato importante ma è stato contributo ma ne posso nominare mille, tutti hanno contribuito a questa annata allo stesso modo, tutti i gol sono serviti per questa grande annata".

Hai mantenuto buoni rapporti con qualcuno di quell'Under 19 campione?
"Ho tenuto i rapporti buoni con tutti, ho sentito Francesco Pio Esposito che gioca in Serie B, tanti ragazzi stanno facendo un grandissimo percorso, anche D'Andrea che era qui con noi fino a gennaio e se lo meritano".

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In Italia i giovani giocano poco?
"In tanti dicono così, forse è vero forse non è vero. I giovani portano tanto e alcune volte bisogna avere un pizzico in più di coraggio a buttarli dentro perché se fanno bene non conta l'età".

Ti sei sentiti con tuo cugino che gioca nell'Entella ed è stato promosso in B?
"Ci siamo sentiti sempre, anche quando magari parlavo con mio zio, lui era molto scaramantico e non voleva che gli dicessimo 'siete già saliti'. È un momento molto bello che ti godi in famiglia, siamo molto uniti, penso a mia nonna che nello stesso anno vede due nipoti che si godono una promozione penso sia una delle cose più belle che ci possa essere".

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