Agustin Alvarez Sassuolo, la grande chance. Canario, adesso o mai più

La grande occasione per Agustin Alvarez sta per arrivare. L'attaccante del Sassuolo, classe 2001, ha collezionato poco meno di 200 minuti in campo in Serie A, segnando un gol e sfornando un assist. L'uruguaiano, chiuso sin qui da Andrea Pinamonti (17 su 17 per lui, di cui 16 dal primo minuto) che gli ha praticamente lasciato solo le briciole, vuole diventare...Pollicino. Briciola dopo briciola, ora è arrivato il momento della verità. In tanti invocavano la sua presenza dal 1' minuto nel Sassuolo di Dionisi ma il tecnico ha sempre tirato dritto per la sua strada. Domenica, in vista della partita contro la Lazio, sarà inevitabilmente costretto a una scelta: Alvarez o Defrel? Il nuovo che vuole avanzare o l'usato sicuro?

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Andrea Pinamonti è fermo per infortunio e starà fuori per 3-4 settimane e dunque le prossime sfide contro Lazio, Monza, Milan e Atalanta diventeranno importanti anche per testare le qualità del Canario che non deve diventare il salvatore della Patria ma che è chiamato a recitare un ruolo importante. Ma c'è un'altra curiosità: il Sassuolo adesso cambierà modo di giocare? Alvarez e Defrel sono diversi da Pinamonti. Quest'anno il club neroverde ha scelto una linea diversa rispetto all'anno scorso e rispetto agli altri anni, anche per favorire il suo centravanti. Con Agustin e/o Greg in campo dal 1' minuto potremmo anche assistere a qualcosa di diverso. Staremo a vedere.

Intanto una cosa è certa: Alvarez, se non sarà con la Lazio magari sarà tra una settimana col Monza, sta per avere quella grande occasione di cui ha bisogno per dimostrare di che pasta è fatto. Dopo tanta panchina, adesso cambia tutto. Agustin è il sostituto di Pinamonti e dunque non dovrebbero esserci sorprese contro la formazione di Sarri. Se fosse tutto semplice sarebbe: out Pinamonti, in Alvarez. Occhio naturalmente a Gregoire Defrel, il 'terzo incomodo' che ha più esperienza ma che può giocare anche da esterno o che potrebbe entrare nella ripresa per sfruttare la sua velocità. Due carte da giocare in piena emergenza per il Sassuolo. Ma una cosa è certa: il grande giorno di Alvarez sta per arrivare. Sarà un sì?