Finalmente il calcio giocato! E vai di polemiche, "Dionisi out", "Berardi in piscina", "Carnevali vattene pensi solo a vendere", "doveva giocare questo e doveva giocare quell'altro"! Eh sì, è tornata la Serie A ed è tornato il Sassuolo. Una sconfitta alla prima, contro l'Atalanta, ormai una big a tutti gli effetti del nostro campionato. Il club neroverde ha sempre sofferto, negli ultimi anni, la squadra di Gasperini, nonostante gli ultimi risultati positivi tra le mura amiche da quando Dionisi siede in panchina e ieri, nonostante una gara complicata e difficile, il Sassuolo stava quasi per portare a casa un punticino che sarebbe stato il classico punticino d'oro. Primo tempo tutto sommato equilibrato, poi nella ripresa, a parte quel lampo casuale di Laurienté all'inizio c'è stata solo l'Atalanta. Squadra più fisica ma soprattutto più forte in questo momento. I cambi nel calcio ormai sono diventati un fattore decisivo (specie dopo l'introduzione delle 5 sostituzioni) e l'esempio lampante lo abbiamo visto proprio nelle prime due gare ufficiali del Sassuolo: a Cosenza con Ceide, Volpato, Boloca e Mulattieri Dionisi l'ha cambiata e l'ha vinta (c'è stata anche la decisiva espulsione di Calò ma i cambi neroverdi hanno fatto la differenza), situazione che si è ribaltata ieri al Mapei Stadium con Gasperini che l'ha vinta inserendo gente di qualità come De Ketelaere e Scamacca.

Nel primo tempo lo 0-0 poteva starci, nella ripresa la Dea ha portato a casa i 3 punti con merito e ha avuto un solo demerito: non averla sbloccata prima ma solo a 7' dal termine. Stridono un po' - non me ne voglia il mister ma ho sempre battuto su questo tasto - le (pacate) lamentele per il calcio d'angolo in movimento sul gol dello 0-1, sarebbe stato meglio non tirare fuori questa scusa (anche se subito dopo ha ammesso che l'Atalanta ha meritato di vincere). Sicuramente non era facile affrontare questa Atalanta dopo giorni così complicati anche all'interno del Sassuolo stesso, con il caso Berardi deflagrato a metà settimana. E la stories della moglie Francesca Fantuzzi, con tanto di orario (18.05), che ritrae Mimmo che si diverte in piscina con la sua famiglia è un esempio lampante dell'aria che tira. Il giocatore non è stato convocato per la partita con l'Atalanta e aveva facoltà di presentarsi o meno allo stadio. La scelta fatta l'abbiamo vista tutti e mi pare inutile parlare di casualità, più giusto parlare di provocazione. Si poteva francamente evitare! Chissà se sarà stato un altro 'azzeccatissimo' consiglio del suo entourage...

Come andrà a finire la storia di Mimmo non lo sappiamo, di sicuro qualcosa si è rotto e di sicuro questo per il Sassuolo è da considerare come una sorta di anno 0, dunque i tifosi devono davvero stare vicini alla squadra come non mai! Domenica c'è la trasferta di Napoli e il Sassuolo, con il calciomercato Sassuolo ancora aperto e che regalerà altri colpi, non può permettersi distrazioni. Il calendario non è semplice, perché nelle prime 6 ci sono Atalanta, Napoli, Inter e Juventus e le distrazioni potrebbero essere già fatali. Di sicuro, dalla sconfitta con l'Atalanta, si può prendere anche qualcosa di positivo come l'atteggiamento, completamente ribaltato rispetto a una settimana fa con il Cosenza in Coppa Italia e anche la prova dei due centrali, passati dall'inferno al paradiso in 7 giorni. Poi il resto si vedrà. La sensazione è che ci sia tanto da lavorare e che per il giretto per l'Europa che era piaciuto tanto al presidente Carlo Rossi forse è meglio non prenotare o al limite fare la prenotazione ma con cancellazione gratuita...

Sezione: Editoriali / Data: Lun 21 agosto 2023 alle 16:23
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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