Calciomercato Sassuolo, Locatelli e il no all'offerta della Juve: piovono conferme

Ieri l'atteso incontro tra la Juventus e il Sassuolo per Manuel Locatelli. Piovono conferme sulle indiscrezioni che vi abbiamo riportato nel tardo pomeriggio, dopo il summit tra Giovanni Carnevali e Giovanni Rossi con Federico Cherubini. Confermata la presenza dei tre dirigenti, non c'era Maurizio Arrivabene. Altra conferma: incontro nelle zone di Vipiteno. Non proprio in Trentino ma a Verona, a un paio d'ore dal ritiro del Sassuolo. I dirigenti neroverdi, come vi abbiamo potuto documentare in esclusiva, erano 'scomparsi' in tarda mattinata, saltando l'allenamento del Sassuolo e sono rientrati solo nel pomeriggio nel centro sportivo neroverde, saltando il pranzo con la squadra. Il Corriere dello Sport in edicola stamani conferma quanto vi abbiamo raccontato in queste ore. Si accende il calciomercato Sassuolo attorno al Loca.

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Nessun accordo tra la Juventus e il Sassuolo per il trasferimento di Manuel Locatelli ai bianconeri! Al momento c'è grande distanza tra le parti. La trattativa andrà avanti e le parti si rivedranno a breve, il giocatore da tempo ha fatto intendere di voler sbarcare a Torino. Ma la distanza c'è, è reale, riguarda sia la formula che la cifra complessiva da mettere sul tavolo. La Juve però ha presentato la prima offerta ufficiale, mostrando il proprio interesse nei confronti del giocatore neroverde. Il Sassuolo non ha concesso sconti: vuole 40 milioni di euro cash. Quella della Juve è solo la prima offerta, però a conti fatti ballano circa una decina di milioni, non pochi. Così ieri la Juve ha incassato dal Sassuolo un secco no.

La formula deve garantire una cessione a titolo definitivo, l'apertura al prestito arriverà solo nel caso in cui l'obbligo di riscatto fosse una pura formalità. E di contropartite, per il momento, non si parla più. Sul piatto tra i 30 e i 32 milioni di euro con un prestito biennale con diritto di riscatto che diventerebbe obbligo al termine della seconda stagione e al raggiungimento di determinate condizioni (qualificazione in Champions). Secondo La Gazzetta, la Juve potrebbe arrivare a 37 milioni con altri bonus però non semplici da raggiungere, legati alle presenze del giocatore e all'andamento della stagione bianconera. Il Sassuolo non è soddisfatto. C'è la volontà di accontentare il ragazzo ma c'è ancora in mano la proposta da 40 milioni e oltre dell'Arsenal. Troppo lontana dalla propria idea anche la formula, perché il Sassuolo per aprire al prestito vorrebbe (vuole) una quota iniziale alta, con dei termini che dovrebbero far scattare l'obbligo di riscatto tali da essere considerati delle formalità. Le parti si rivedranno. Al momento l'intesa non c'è. Locatelli è convocato per il 29. Il club neroverde e quello bianconero vorrebbero evitare che il giocatore si presenti in ritiro e poi vada da un'altra parte. Ma il tempo inizia a stringere.