Cagliari, caccia all'erede di Ranieri: Baroni in pole, c'è anche l'ex Dionisi

Il Cagliari si trova di fronte a una decisione fondamentale: la scelta del successore di Claudio Ranieri, che ha annunciato il suo addio alla squadra sarda. Una decisione che determinerà il futuro del club e che aprirà le porte a una nuova stagione da programmare. La società si prepara a iniziare la nuova stagione a luglio, quasi certamente da Chatillon-Saint Vincent dove già lo scorso anno il Cagliari ha svolto il ritiro estivo. Non sono stati fatti sondaggi ad alcun allenatore, poiché si preferiva attendere la decisione di Ranieri che si sperava fosse una conferma e tra i possibili eredi spunta anche Alessio Dionisi, ancora sotto contratto con il Sassuolo.

La partenza dell'allenatore determina quasi certamente anche i saluti di Nicolas Viola, suo talismano in scadenza di contratto e autore di 5 gol importanti. Nonostante i cambiamenti in vista, il capitano e simbolo Leonardo Pavoletti resterà sul campo, mentre è incerto il futuro di giocatori come Mancosu e Yerry Mina, il cui carattere e i continui infortuni potrebbero incidere sulle scelte del club. Anche i prestiti di Petagna e Gaetano sembrano destinati a concludersi, mentre si potrebbe valutare l'ipotesi di allungare il prestito di Oristanio dall'Inter.

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Molte incertezze ruotano attorno alla formazione della prossima squadra, con il dubbio sulla permanenza di Shomurodov, a cui è legato un'opzione di riscatto da parte del club. Prima di definire le scelte di mercato, però, è prioritario individuare il nuovo tecnico. Al momento i profili che sembrano più vicini sono quelli di Marco Baroni, reduce da un'impresa con il Verona, Luca Gotti, attualmente legato al Lecce, e Alessio Dionisi, che ha allenato il Sassuolo per due anni e mezzo, ma c'è anche la suggestione Ivan Juric che saluterà il Torino.