Ivan Juric, allenatore del Torino, è intervenuto in conferenza stampa al termine della partita del Mapei Stadium contro il Sassuolo. Ecco le sue parole: "Penso che la squadra sia entrata in campo stra-dominando, doveva essere in vantaggio di 2-3 gol perché il Sassuolo raramente passava la metà campo e poi al primo tiro abbiamo preso gol, sapendo che loro hanno giocatori di qualità altissima. Poi abbiamo pareggiato meritatamente e abbiamo avuto altre opportunità per vincere. Buonissima prestazione, si è fatto tanto per fare solo un gol. Lazaro mi piace tanto, è cresciuto, ha raggiunto un livello alto. Sta meglio rispetto a quanto mi aspettassi, ha lavorato bene ed è tornato bene. Lui ha qualità per mettere questi palloni, è simile al gol di Salerno"

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Gravillon è un ottimo gladiatore per il suo Toro?
"Ha fatto tante cose bene ma ha fatto male sul gol annullato al Sassuolo. Ha fatto cose interessanti ma nella fase di lavoro, di crescita, poi ti rendi conto che lì ha fatto un errore che non deve fare mai, ci lavoreremo. Noi siamo soddisfatti di quello che abbiamo tra le mani, vogliamo migliorarlo, però le caratteristiche, anche come ragazzo, ci piace, si è presentato con voglia di lavorare e di migliorarsi, deve continuare così".

Si sta ritrovando Radonjic?
"Oggi gli è mancato solo il gol, ha lavorato bene, concentrato. Da quello che è successo contro la Juve, gli è servito uno shock per rendersi conto che doveva cambiare la sua vita in generale e da quel momento si allena bene, è concentrato, gli manca solo il gol perché sta facendo cose interessanti".

Pellegri?
"Speriamo che trovi la continuità. Ci ha fatto vedere contro Milan e Udinese quanto può essere importante. Siamo contenti di Sanabria, ha trovato la continuità di fare gol, poteva fare meglio in certe situazioni ma sul cross ha attaccato il difensore davanti e sta diventando una costante. Avere due attaccanti è il minimo, con Lazaro, Pellegri, cominciamo ad avere più situazioni".

VanniZagnoli.it - Quanto manca la sua prima Europa? Prova a spiegare cosa vuol dire il torinismo?
"Berruto ha scritto un bellissimo libro che ti dà spunti anche per allenare. Io non riesco a spiegare il torinismo, io sono allenatore di calcio, lo percepisco, lo sento, ci sono tante situazioni, da Superga ad altre, dove vedi il 'potere' di questa società. O sei nato, o ce l'hai dentro, ed è giusto che io cerchi di fare il massimo per il Torino, io sono di Spalato e piango per l'Hajduk Spalato e non mi permetto di paragonarmi a tanta gente che ha questo dentro".

VanniZagnoli.it - Senza Gasperini tutto questo per lei sarebbe stato possibile?
"No, nella vita trovi le persone che ti cambiano e a me lui ha cambiato la visione delle cose. Ho avuto grande fortuna a trovarlo in un brutto mio momento a Crotone in C1 e lui mi ha cambiato".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Lun 03 aprile 2023 alle 23:48
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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