Il voto spacca la Lega B. Balata senza maggioranza. La metà dei club è contro

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport mette in luce le tensioni che attraversano la Lega B, culminate nell’ultima Assemblea elettiva che ha visto il presidente Mauro Balata incapace di ottenere la maggioranza necessaria per il suo rinnovo. Quella che si è rivelata essere una lunga e turbolenta giornata di votazioni ha messo in evidenza una frattura profonda tra i club, la cui composizione e volontà di sostenere Balata sembrano sempre più dilaniate.

Fin dall’inizio era chiaro che l’unità all’interno della Lega B fosse fragile. I segnali di dissenso si erano manifestati nei giorni precedenti, con alcuni club che si riunivano per esprimere le proprie preoccupazioni riguardo alla gestione di Balata. La situazione è degenerata ulteriormente durante l’Assemblea, dove hanno partecipato anche avvocati e rappresentanti legali di diversi club, a dimostrazione della tensione palpabile. La richiesta da parte di Francesco De Gennaro, legale della Sampdoria, di spostare l’Assemblea, ha attirato il sostegno di nove club, e ha fatto emergere un clima di malcontento che ha minato la compattezza della Lega.

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L’Assemblea ha visto cinque tornate di votazione tutte infruttuose. Nella prima, Balata ha ottenuto solo 10 voti, mentre gli astensionisti e le schede bianche dominavano. Nonostante ci si aspettasse un cambio di rotta nei turni successivi, i numeri sono rimasti invariati con Balata che ha continuato a ottenere solo una manciata di voti, culminando in un deludente risultato finale con soltanto 8 voti nella quinta votazione, a fronte di 10 schede bianche. La lunga giornata di discussioni non ha portato a un esito positivo, e i toni accesi emersi in assemblea non hanno fatto altro che amplificare le divisioni esistenti.

Guardando al futuro, il presidente Balata si prepara a ripresentarsi il 10 ottobre, ma le prospettive appaiono complesse. Sarà in grado di convincere gli oppositori o emergerà un nuovo candidato in grado di unire la Lega B sotto un'unica bandiera? I timori di un commissariamento incombono sulla Lega, ma risolvere la crisi di leadership prima dell’Assemblea federale programmata per gennaio sembra un compito arduo. La Lega B dovrà affrontare sfide cruciali, come la gestione dei diritti TV, che richiede una guida forte e coesa.

In un panorama dove la divisione regna sovrana, l’ombra dell’inefficacia sembra essere l’unico risultato certo. La Lega B è a un bivio, e la necessità di trovare una soluzione che possa risanare le fratture interne diventa sempre più urgente. La storia di Mauro Balata nella Lega B potrebbe prendere una piega inaspettata, non solo per il suo destino personale, ma anche per il futuro dell’intero campionato cadetto.

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