Torna il campionato di calcio di Serie A e il Sassuolo Calcio è atteso da un match importantissimo, contro la Cremonese, al Mapei Stadium di Reggio Emilia, sfida in programma lunedì alle ore 18.30. Mister Alessio Dionisi, terrà la conferenza stampa di vigilia nella sala stampa del Mapei Football Center e risponderà alle domande dei giornalisti presenti, compreso il nostro inviato.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Come cambia il Sassuolo con Zortea e Bajrami: formazione e modulo

Sassuolo Cremonese probabili formazioni: Pinamonti, Bajrami, Thorstvedt

La tattica di Dionisi: come attacca il Sassuolo Calcio, versione 2022/2023

Segui SassuoloNews.net su Facebook, TwitterInstagram e sul nuovo canale Telegram per restare sempre aggiornato sulle ultime news dal mondo del Sassuolo Calcio.

I neroverdi cercano conferme e sperano di migliorare l'undicesimo posto e i 50 punti conquistati nella passata stagione. Potete seguire le dichiarazioni su questa pagina, aggiornandola con il tasto F5 o con il pulsante AGGIORNA del vostro pc, smartphone o tablet. Diretta video streaming sulla nostra pagina Instagram. Start previsto ore 12.00. Stay tuned!

12.04 - Inizia la conferenza stampa.

C'è un vago odore di svolta?
"Il fatto di giocare prima o dopo, in questo caso dopo, non deve condizionarci perché ormai bisogna essere abituati a tutto. Dopo il Covid sono cambiate tante cose, con le televisioni ci sono partite a ogni orario e ogni giorno, questo non deve crearci pressioni. Dobbiamo prendere di positivo tutto quanto fatto, oggi abbiamo ragionato per allontanarci dalla zona dietro e per avvicinarci davanti. Se fai risultato guardi con più ottimismo tutto, ovvio che i risultati delle altre ci saranno tutte, dopo di noi ci sarà solo Torino-Bologna. Dobbiamo avere le nostre ambizioni, le abbiamo tenute dentro e dobbiamo tirarle fuori per dimostrare se siamo ambiziosi e la partita con la Cremonese è importante".

La Cremonese è una squadra viva...
"Non credo che abbia mai mollato, l'ho vista spesso. Ha cambiato identità, sistema di gioco, e idea di gioco, è una squadra viva, merito loro e demerito di chi credeva non fosse così perché stanno giocando per ottenere un risultato e una salvezza che magari ora sembra insperata ma combattono sempre, sono in semifinale di Coppa Italia e le ultime due partite giocate contro Torino e Roma hanno fatto bene. Per affrontarli non c'era momento peggiore, ma anche per la Cremonese non sarà semplice affrontare il Sassuolo ora".

Come stanno i giocatori?
"Non recuperiamo i lungodegenti, punto interrogativo su Toljan, vediamo come andrà oggi. Recuperiamo Laurienté ed esce Berardi per squalifica".

Che gara si aspetta? Più di testa o più di campo?
"Mi aspetto una gara simile a quella di Lecce, poi dovremo essere bravi a portarla sulle nostre qualità, affrontiamo una squadra viva e gasata dopo un ottimo risultato contro una big. La partita di Lecce la annovero tra le più importanti ad oggi perché era tanto difficile, poi giocarla è un conto, l'ambiente, l'approccio, l'avversario, e per me quella di domani è sullo stesso livello. Dovremo essere bravi ad approcciarla bene sin dall'inizio e a rimanere all'interno della gara per gestire tutti i momenti".

Come sta gestendo la questione Ferrari?
"Dimostra ogni volta tutto quello che gli altri pensano di lui e quello che si è meritato con la gavetta. È molto di più per questa squadra, il fatto che si metta a disposizione anche per pochi minuti è importante. Sa di ricoprire un ruolo importante, è difficile andare a toccare qualcosa quando dei giocatori stanno facendo bene, lui sarà più importante della stagione scorsa. Ovvio che non è contento, ovvio che è 'incazzato' ma è un giocatore importante in campo e in allenamento. Io vedo che si allena sempre bene, è normale non essere contento: titolare, capitano, non sta trovando la continuità che ha sempre trovato con me dalla scorsa stagione. In questo momento è per merito di altri non demerito suo, la concorrenza si è alzato".

Preferiva affrontare la Cremonese ancora senza vittorie o dopo una vittoria?
"Prima, però per altri aspetti per vedere se stiamo crescendo è un test ancora più importante per noi".

Vi attende una sfida sporca, loro giocano uomo su uomo e pressano alto un po’ come Fiorentina e Lecce, da poco affrontate. In quelle due gare ha giocato Obiang da titolare, per caratteristiche più adatto rispetto a Maxime Lopez. Ecco, questo potrebbe spingerla a riproporre Pedro titolare anche con la Cremonese?
"Potrebbe darsi ma non ho deciso. I due potrebbero giocare insieme, hanno qualità diverse, bisogna prevedere e non solo decidere che partita voler fare ma anche che partita potrebbe diventare o potrebbe esserci bisogno durante, la mia scelta sarà in funzione di questo, fermo restando che sono due titolari, un po' come Ferrari, ma sono due giocatori importanti per noi".

Loro lavorano molto bene con la catena di sinistra, con il braccetto che si inserisce e Valeri poi che dà ampiezza. È lì che dovrete stare più attenti?
"Non l'unico. Quella è una qualità della Cremonese. È una squadra che corre, riattacca velocemente, è una squadra che ha corsa e gamba e per caratteristiche può mettere in difficoltà chiunque e ha messo in difficoltà anche la Roma, quindi dovremo essere bravi proprio per questo. Ci saranno dei momenti dove loro ci metteranno in difficoltà e dovremo essere bravi anche in quei momenti".

Berardi-Pinamonti-Laurienté hanno giocato solo 2 partite insieme dal 1’ minuto, in tutto 3 gare su 24. È il suo più grande rammarico sin qui? "Più che un rammarico è motivazione, perché se non hanno potuto giocare insieme non hanno potuto nemmeno allenarsi insieme. Voi vedete il risultato finale che a volte non è neanche il migliore, che è quello della partita. La squadra cresce in allenamento, è normale se hai giocatori che spostano che la squadra si metta a disposizione. Non è un rammarico, è motivazione in più perché vuol dire che chi ha giocato ha fatto quello che doveva, perché abbiamo vissuto alti, bassi quasi bassissimi e ora ci stiamo riprendendo".

Il rigorista del Sassuolo è Berardi. Senza di lui quali sono le gerarchie?
"Sicuramente non io. In campo a Milano quando c'era Domenico ha calciato Laurienté, c'è anche una scelta in campo. Potrebbe essere Laurienté se giocherà, potrebbe essere un altro, è un dettaglio sul quale mi piacerebbe pensare domani". 12.16 - Termina la conferenza stampa.

Sezione: News / Data: Dom 05 marzo 2023 alle 11:04
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print