De Zerbi: "Non abbiamo fatto da comparse. Vi dico in cosa dobbiamo crescere"

Sassuolo sconfitto in casa della Roma per 4-2. Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, ha parlato così nel dopo-gara in mixed zone, rispondendo alle domande del nostro inviato, unico giornalista neroverde presente all'Olimpico: "Non abbiamo fatto da comparse. Però è andata male".

Lei aveva detto: "Ho detto alla squadra che dobbiamo scegliere cosa essere". Cosa ha scelto di essere il Sassuolo oggi?
"Noi dobbiamo essere una squadra che concede sempre meno e che costruisce sempre di più. Si vede che ancora non siamo pronti". 

Come mai ha messo Marlon terzino nella ripresa? Le cose sono migliorate:
"No, Marlon in realtà non era terzino, ma era messo in una posizione per costruire il gioco a tre. In fase difensiva, doveva avere la mano di uno tra Berardi e Duncan, trovandosi quindi un po' in difficoltà ad uscire. Marlon quel ruolo lo può fare, lo deve far meglio, dobbiamo lavorare tutti perché questa sconfitta brucia. Mi devo prendere le mie responsabilità, ma penso che non sia una partita leggibile solo per quello che si è visto. Abbiamo preso tre gol dopo 20', la squadra ha subito un contraccolpo".

Si può ripartire dai due gol del secondo tempo?
"La reazione dal campo si è vista, ma quando si perde, si perde tutti, in testa me. Dobbiamo pensare a quel che abbiamo sbagliato. L'analisi non deve essere condizionata solo dal risultato: bisogna fare un'analisi più approfondita".

Fonseca le aveva fatto i complimenti per il coraggio:
"A me piace perché la Roma gioca a calcio. Anche la Roma concede tanto, ma è un allenatore che stimo".

La nota positiva è Berardi:
"Berardi ha avuto una buona reazione, ma potevamo fare di più nel primo tempo, compreso lui. Ha sbagliato due o tre palle determinanti, ma questa è una cosa che riguarda tutti".

Cosa pensa della Roma?
"La Roma con la Lazio ha subito 22 tiri in porta. Ha concesso, ma ha sfruttato le occasioni che ha avuto. Noi li abbiamo agevolati e non abbiamo la forza della Lazio, ma già ieri in conferenza ho detto che stimo la Roma: ha qualità nei giocatori e ha un'idea di gioco".