Volevamo una risposta dopo la batosta di Napoli e, in un certo senso, la risposta del Sassuolo è arrivata. Bisogna ammettere però che l'approccio alla gara, nonostante il gol arrivato dopo 6 minuti, non è stato dei migliori perché dopo appena 40 secondi, se non fosse stato per Consigli, Deulofeu avrebbe trovato il gol del vantaggio. E sotto di nuovo coi fantasmi...Ma la storia non si fa con i se e con i ma, Consigli ha fatto il suo dovere e i neroverdi hanno trovato il vantaggio con Scamacca, tornato al gol dopo 5 giornate d'astinenza, su assist di Giacomo Raspadori. Il centravanti classe '99 è salito a quota 14 reti, proprio come Berardi, con un particolare record: nessun giocatore dei big-5 campionati europei 2021/22 ha segnato così tanto senza fornire nemmeno un assist. Gioca tanto per sé, il giovane centravanti, che dopo la gara ha lasciato aperte le porte per il futuro.

Ma torniamo a Sassuolo-Udinese. Una gara in cui si sono affrontate due squadre con la testa libera e non si offenderà Cioffi che dopo la sfida ha parlato di una squadra con la testa piena, non vuota. Ma i numeri del match del Mapei Stadium raccontano altro. Tantissime occasioni, da una parte e dall'altra. La classifica ha aiutato, non si può negare. I neroverdi comunque hanno reagito dopo il ko di Napoli e l'accorgimento tattico di mister Dionisi probabilmente ha dato una mano. Il tecnico, che avrebbe voluto schierare il 4-3-3 già a Napoli (lo ha fatto con 25 minuti di ritardo, sotto ormai di 4 gol), è tornato con i tre in mediana, lanciando Matheus Henrique nei tre, e lasciando fuori Traore (non al meglio) e Djuricic (non ancora in condizione dopo 6 mesi di stop per infortunio). Nessun grande stravolgimento perché il Sassuolo ha fatto una scelta a gennaio e Dionisi vuole continuare a dar spazio ai 'suoi' giovani, a chi l'ha portato ad avere 47 punti in 36 partite. Io, come detto in altre occasioni, non sono d'accordo (bisognerebbe iniziare a valutare anche altri elementi, per portarsi avanti in vista del prossimo anno, data la buona classifica) ma è solo la mia umile opinione, d'altronde faccio il giornalista e non l'allenatore.

L'Udinese rimane una bestia nera: 8 gare consecutive senza successi per il Sassuolo ma almeno, dopo 422 minuti, il club neroverde ha violato la porta dei friulani (l'ultimo gol interno nel 2016 con Defrel). Cioffi ha detto: "Sarebbe potuta finire 4-4 o 5-4 per l'una o per l'altra squadra". Sono d'accordo. Una gara dal tenore 'estivo', tempo a parte, ma stavolta con gli ombrelloni piantati in campo non c'erano solo i giocatori neroverdi. Una gara divertente e nulla più. Nelle ultime 6 gare solo 4 punti conquistati. Per fortuna la classifica non è una grossa preoccupazione in questo momento. Ora testa alle ultime due partite del campionato, contro Bologna in trasferta e Milan in casa, per chiudere al meglio la stagione.

P.S. Un messaggio ai tifosi, agli ultras. Il sottoscritto ne apprezza la mentalità e l'impegno, stanno provando a fare qualcosa di difficile e per questo vanno elogiati. La storia dell'ultimo striscione però non è chiara. In altre occasioni sono apparse foto chiare e limpide, pubblicate sul profilo ufficiale. Stavolta troppo mistero attorno a questo fantomatico striscione di contestazione e anche una mezza foto poco chiara e trasparente. Perché? Attenzione, non sto contestando la contestazione, secondo il sottoscritto è giusto dare una 'strigliata' (sempre rimanendo nel cerchio della civiltà) alla squadra dopo una figura di merda come quella di Napoli, anche se non bisogna mai dimenticarsi da dove si viene, però la domanda credo sia lecita: perché non farlo alla luce del sole?

Sezione: Editoriali / Data: Dom 08 maggio 2022 alle 15:44
Autore: Antonio Parrotto / Twitter: @AntonioParr8
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