L'Europa non è un miraggio ma il tempo stringe. Il calendario torna a dare una mano

L'amarezza è stata mitigata dal gol di Boga al minuto 94 ma ripensando alla sfida di ieri tra Cagliari e Sassuolo, il popolo neroverde, probabilmente, avrà comunque uno strano sapore in bocca. E' arrivato un 1-1 con un gol in pieno recupero, per la seconda volta nel giro di due settimane (era accaduto con il Parma ed è accaduto alla Sardegna Arena) e per certi versi le sfide sono state simili: gara con il Sassuolo a fare la partita con tante occasioni da gol create e avversari in gol al primo tiro, o quasi. In passato lamentavamo una mancanza di determinazione alla squadra e su questo aspetto non ci si può più lamentare e non è un caso che siano arrivati dei gol nei minuti finali, anche con la forza della disperazione.

Cragno, portiere del Cagliari, è stato il migliore in campo. Come abbiamo detto parlando dei miracoli di Consigli in passato, il portiere fa la sua parte, è in campo per quello ma andando ad analizzare il match, l’andamento della partita, le occasioni create da una parte e dall’altra, partendo anche dalla situazione in classifica e dal momento delle due squadre, si può parlare di due punti persi per la formazione neroverde. Il bicchiere dunque è mezzo vuoto. Il Sassuolo avrebbe potuto sfruttare il passo falso di Atalanta, Hellas Verona e Sampdoria per allungare e per avvicinarsi maggiormente alla zona Europa. Il Cagliari arrivava da 6 sconfitte consecutive, ha lottato ma il Sassuolo non è riuscito a sfruttare a suo favore il momento negativo dei sardi.

L'Europa però non resta un miraggio ma se l'obiettivo deve essere una qualificazione alle prossime coppe europee è arrivata l'ora di cambiare ritmo. Le big ora stanno accelerando ma da febbraio saranno alle prese, tranne l'Inter, con le Coppe Europee, che tolgono punti ed energie, mentre in quel periodo il Sassuolo dovrà preparare solo una gara a settimana. Bisogna mettere in fila qualche vittoria consecutiva e il calendario viene in aiuto del Sassuolo perché, almeno sulla carta, le sfide con Spezia, Crotone, Bologna e Torino potrebbero permettere alla squadra di mettere insieme dei risultati importanti. Facile parlare, ovvio, ma il Sassuolo ha una rosa migliore delle squadre citate ed è lecito attendersi dei risultati importanti. La forma migliore sta iniziando a tornare ma la squadra non è ancora brillante come inizio stagione, fatica a creare tantissime occasioni da gol. Ne crea tante, che è leggermente diverso. La manovra, in alcuni versanti del match, non è fluida come ai vecchi tempi. Lo abbiamo già detto: il Sassuolo ci ha abituato bene e vogliamo continuare a sognare.

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