Daniela Sabatino, attaccante del Sassuolo Femminile, si è raccontata ai microfoni di Nero&Verde. Ecco le sue parole: "Sono soddisfatta perché sono arrivata e la situazione non era semplice. Quest'anno purtroppo si lotta per non retrocedere e grazie all'aiuto delle mie compagne stiamo reggendo facendo anche un finale di stagione degno del Sassuolo. Sono contenta perché sono stata accolta benissimo, conoscevo già il mister e la società, sto molto bene qua"

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Sassuolo, Piovani: "Vittoria meritata. Non molliamo, vogliamo vincerle tutte"

Daniela Sabatino: "Ho trovato il Sassuolo cambiato. Sogno il Mondiale"

Eleonora Goldoni a Le Iene: "Sassuolo, calcio femminile, stereotipi: dico tutto"

Come sei arrivata a Sassuolo?
"A Firenze ci sono stati dei mesi un po' difficili dove non giocavo. Io nonostante l'età avevo voglia di giocare e di dimostrare, il Sassuolo mi ha cercato, ha insistito, e non ho avuto dubbi a venire qua".

Differenze?
"La mia prima esperienza con il Sassuolo purtroppo si è conclusa a causa della pandemia e questo mi è dispiaciuto, stavamo facendo un bellissimo campionato. Quest'anno ho trovato la società un po' cambiato, che ha creduto ancora di più nel calcio femminile, e un gruppo di giovani che ha bisogno di fiducia ed esperienza, sono contenta di poter dare una mano".

Hai dato una scossa quando sei arrivata...
"Una scossa, anche perché sono una ragazza che fuori dal campo ride, scherza, prende in giro, ho cercato di essere me stessa e poi di dare una mano sotto il profilo tecnico-tattico, ma qui ovviamente c'è il mister che già lo fa, e spero di fare più gol possibili per arrivare a una salvezza tranquilla".

Il professionismo?
"Non è cambiato niente. Io da piccolina volevo fare la giocatrice professionista, avrò pochi anni per godermelo, ma in me non è cambiato niente perché sono sempre stata molto esigente con me stessa e professionsita, in me non è cambiato niente".

Nazionale?
"Per me non è mai chiusa perché indossare la maglia azzurra è un onore e un orgoglio, io ci spero ma la speranza è l'ultima a morire. Devo fare bene qui a Sassuolo per meritarmelo".

Com'è Daniela fuori dal campo?
"Daniela è sempre la stessa, anche quando sono con i miei amici faccio la 'stupida'. Cerco di divertire, prendere un po' in giro tutti quanti ma quando c'è da essere seri sono la prima a farlo".

Hai pensato al dopo?
"Bella domanda. Forse mi rifiuto di pensare al dopo, io mi vedo sopra questo rettangolo verde, non riesco ancora a trovare un ruolo per il mio futuro e il mio sogno è quello di rimanere nel mondo del calcio. Non mi piacerebbe fare l'allenatrice, vediamo".

Obiettivi personali?
"Mi piacerebbe arrivare in doppia cifra, mancano 5 gol e sono un po', ma è il mio obiettivo. L'obiettivo principale è raggiungere una salvezza tranquilla. Vorremmo vincere le 4 finali che mancano da qui alla fine".

Futuro a Sassuolo?
"Non lo so, adesso finiamo questa stagione e poi avremo modo di parlare. Qui sto bene, non ci sono dubbi, però il matrimonio si fa in due".

Sezione: Sassuolo Femminile / Data: Dom 16 aprile 2023 alle 14:42
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print