La Serie A ha approvato il bando dei diritti tv del prossimo ciclo, quello che partirà dalla stagione 2024-2025 e che per la prima volta è libero dal vincolo triennale, dunque potrebbero arrivare anche degli accordi quadriennali o quinquennali. Le ipotesi di configurazioni sono molteplici e tra queste anche quella di una sfida in chiaro. Mediaset ha già annunciato che presenterà un'offerta ma in pole ci sono Sky e DAZN, con Amazon che però potrebbe anche entrare in gioco come per la Champions. Si parte dal sistema attuale (10 gare in esclusiva, oggi su Dazn, e tre in co-esclusiva, oggi affidate a Sky). È prevista la possibilità di sei partite in esclusiva più tre (non in esclusiva) più un’altra partita, quella del Saturday Night, rivolta anche agli operatori in chiaro. Un modo per attrarre nuovi broadcaster, da Rai e Mediaset a Discovery. Gara in chiaro presente anche nel pacchetto 3, fatto di altre nove esclusive.

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Altre formule composte nei pacchetti successivi: dall’8 più 2 al 7 più 3 fino al 5 più 5 (tutte in esclusiva per due licenziatari). Nel 5+5 è presente anche la possibilità di affidare tre turni interi a una terza emittente. Succederebbe in momenti particolari della stagione, magari sotto Natale o in prossimità di altre feste: altri soggetti ancora, come per esempio Amazon, potrebbero infatti essere interessati all’investimento relativamente a un particolare periodo dell’anno.

Esiste poi la totale co-esclusiva (10 partite su una piattaforma e altrettante su un’altra) e una co-esclusiva di 9 e 9 con un’ultima partita a pagamento o in chiaro. Il bando sarà pubblicato la settimana prossima, in italiano e in inglese. I broadcaster avranno quindi tempo fino al 20 giugno per studiarlo e poi presentare la propria offerta. Se, come accaduto nelle ultime aste, le prime proposte dovessero essere ritenute al di sotto del prezzo minimo stabilito, partirebbero le trattative private tra la Lega e le emittenti. Sullo sfondo resta sempre anche l’ipotesi del canale di Lega.

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 28 maggio 2023 alle 20:28
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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