Ivan Juric, tecnico dell'Hellas Verona, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Sassuolo. Ecco le sue dichiarazioni riprese da Tuttomercatoweb: "Loro sono arrivati ad un certo livello dopo aver perseguito lo stesso stile di gioco per anni, senza vendere i pezzi e con lo stesso allenatore, che ha ottime idee. Stanno facendo benissimo e giocano con grande sicurezza, sarà una partita veramente difficile".

Quante possibilità ha di recuperare Faraoni?
"Penso non ci sarà nemmeno con l'Atalanta, è fuori sicuramente".

Quanto è arrabbiato con le Nazionali?
"Non sono arrabbiato: accetto la situazione, penso si siano fatte cose con poca logica e poco rispetto per i giocatori. Ci sono cose che non puoi cambiare, quindi è meglio non perdere energie. Mi spiace per Lazovic, che non sta bene, e anche Lovato, che dovrà ritrovare la forma".

Come gestirà l'emergenza sulle fasce?
"Penso che tutto l'anno sarà più o meno così. Ci saranno tante partite, tanti giocatori nuovi, sei sempre un po' a rincorrere. Non riesci a migliorare i dettagli, ogni partita è come una finale: la devi preparare al massimo. Lavori sui grandi principi, poco sui particolari. Penso sarà un anno così, bisogna accettarlo e lavorare in quest'ottica".

Veloso può giocare? O ci sarà Ilic?
"Giocherà Ilic, Miguel non è ancora pronto. Lui sta crescendo, ma non dobbiamo chiedergli la luna: ci sono alti e bassi, ci sono aspetti fisici sui quali può soffrire. Doveva essere un anno di crescita, ma sta giocando molto e sta facendo bene".

È corretto definire questa partita un confronto contro una big del campionato?
"Penso che in questi anni abbiano creato uno stile di gioco, non devono vendere per forza, hanno un allenatore che crede nelle sue idee, anche quando le cose non andavano bene. Lui ha detto che sono l'ottava forza, per me è un'analisi corretta. E pretende che vadano oltre".

Quanti gol si aspetta da Kalinic?
"Penso che abbia partecipato molto nei nostri gol, è stato sfortunato a Milano. Mi aspetto che faccia giocare bene la squadra, che quelli che lo circondano giochino meglio, ma non sono ossessionato dal numero dei gol. L'importante è che partecipi al gioco e che riesca ogni tanto a buttarla dentro".

Amrabat a Firenze non è lo stesso, Rrahmani non gioca. Cosa significa?
"La Fiorentina non si è espressa a grandi livelli, sicuramente miglioreranno. A Napoli Rrahmani ha tanta concorrenza. Kumbulla sta facendo il suo. Loro hanno raggiunto un buonissimo livello, e presto si esprimeranno bene. Non penso che qui sembrassero fenomeni, e che non lo siano altrove. Vedrete che faranno bene ovunque".

Rivedremo Dawidowicz in mezzo?
"Penso di no, perché dietro non abbiamo molte scelte. In questo momento è più no che sì. C'è anche Ceccherini un po' affaticato, vedremo se rischiarlo, e in base a quello deciderò. Pawel non ha fatto male in quella posizione".

Il dubbio in difesa è tra Ceccherini e Dawidowicz?
"Anche Cetin è tornato dalla Nazionale con una botta alla caviglia. Dobbiamo stare attenti a valutare le cose, non dobbiamo perdere i giocatori. Ma le soluzioni sono quelle".

Chi è il prossimo giovane pronto ad essere lanciato?
"Devo essere sincero, stiamo saltando: non è giusto che giochino adesso. Non sono pronti per giocare con continuità. Mi sembrano un po' forzature per la situazione che si è creata. Udogie ha risposto bene, ma è brutto quando li fai giocare e poi spariscono. È giusto siano dentro, e con qualcuno non siamo ancora a quel livello".

Tameze può giocare a destra? O magari Ceccherini?
"Ci dobbiamo arrangiare. Tameze giocherà probabilmente in mezzo, perché dietro non siamo al massimo. Ci inventeremo qualcosa, c'è ancora domani e proveremo ad adattare qualcuno in un ruolo non suo".

Barak è uno dei miglior finalizzatori della squadra...
"È un ruolo che, se interpreti bene, arrivi da dietro e può darti l'occasione di segnare. Lui ha un buon piede, adesso è stato in Nazionale e ha fatto allenamento oggi. Penso sia un giocatore completo".

Come sta Colley?
"Non abbiamo capito nemmeno noi cosa sia successo in Nazionale. Lui però sta bene, sano e salvo".

Quanto perde il Sassuolo senza Caputo?
"Penso giocherà Raspadori. Poi loro hanno davvero tanti cambi, hanno una rosa in cui si può sostituire chiunque".

Che partita imposterà? Aggressiva o attendista?
"Non posso dirlo (ride, ndr)".

Cosa ha detto ad Empereur?
"Penso di aver fatto un grande lavoro con lui: è uno che non prometteva molto bene, e ha fatto la Serie A a ottimi livelli. Voleva andare via, per lui era una grande possibilità andare in Brasile, e quando uno ti dice così è finita. Sono molto dispiaciuto, perché avevamo bisogno di tutti, ma per lui era una grandissima occasione. Questo, nient'altro: gli ho augurato buona fortuna".

Quando recupererà Ruegg? E gli altri assenti?
"Ruegg non è ancora vicino. La prossima settimana mi aspetto che Faraoni faccia qualcosa in più, poi vedremo come evolve, Favilli lo stesso. Vieira è un po' indietro, Gunter penso possa essere utilizzabile dopo l'Atalanta".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Ven 20 novembre 2020 alle 15:39
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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