Babacar ha salutato l'Italia e il Sassuolo, accettando la corte del Copenhagen, in Danimarca. Intervistato da Tuttomercatoweb, l'ormai ex giocatore dei neroverdi, ha parlato così della sua nuova avventura: “E' stato semplice scegliere: hanno ambizioni di crescere ancora e sono di livello Europeo. Sono qui per andare avanti ed è la piazza perfetta".

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Non guasta il fatto che sia pure una città bellissima.
"Non c'ero mai stato ma concordo. Conoscevo persone che qui erano state o avevano abitato e devo dire che le prime impressioni sono straordinarie"

E' qui per seguire le orme di uno dei più importanti giocatori del Copenhagen come N'Doye.
"L'ho sentito prima di venire qui, le parole sono state solo positive. Ma ho scelto questa piazza soprattutto per le ambizioni che hanno avuto nei miei confronti. Mi hanno seguito per oltre un mese, mi hanno voluto fortemente. Tutti, dal direttore fino al mister".

Ha già avuto modo di parlare con mister Thorup?
"Un uomo per bene, con ambizioni. Gioca 4-4-2 e... Devo dire che conosceva tutto, davvero tutto di me. E' stata una bella sensazione".

Perché ha lasciato l'Alanyaspor?
"Avrebbero voluto riscattarmi ma c'è stata una crisi della lira turca. Già due mesi fa lo sapevamo. Ad Alanya è stata una esperienza positiva con 20 goal fatti".

E' pronto al riscatto
"Voglio vincere e sono pronto per giocare in Europa. E' l'occasione giusta per giocare a livelli alti: il Copenhagen è una squadra importante".

L'Italia è una storia chiusa?
"L'Italia è l'Italia. E' casa mia. Prima o poi vorrò tornare a viverci. Soprattutto a Firenze, è la mia casa, vorrò tornare a vivere lì. L'ultima partita della mia carriera, gli ultimi cinque minuti, un contratto di due giorni, vorrò farla alla Fiorentina. E poi smettere".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Dom 23 gennaio 2022 alle 11:17
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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