Talenti francesi in Italia, Palmieri: "Alcuni sfuggono ai radar, ecco perché i club pescano lì"

So Foot ha raccontato un fenomeno che sta andando di moda negli ultimi anni con l'arrivo in Italia di tantissimi talenti che lasciano i settori giovanili francesi gratis o comunque per somme ridicole. Tantissime le società che stanno pescando nel florido vivaio dei transalpini, anche il Sassuolo negli ultimi anni ha portato nel suo settore giovanile diversi giocatori francesi, l'ultimo l'ex PSG Emerick Lopes.

Solo per citarne altri: Aylan Benyahia-Tani (Empoli), Issiaka Kamate (Inter), Clinton Nsiala (Milan), ma anche Kévin Mercier (Bologna). In totale, per questa stagione 2023-2024, non meno di venti giocatori francesi (a cui si aggiungono altri quattro giocatori formati in Francia, ma che non giocano con la nazionalità francese) giocano nel campionato Primavera. Per fare un confronto, sei anni fa ce n’erano solo quattro

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Sassuolo Monza Primavera pagelle. Voti: Kumi straripante, bene la difesa

Sassuolo Cremonese Primavera Coppa Italia: quando si gioca e l'orario

SN - Bigica: "Bravi a sfruttare le loro debolezze. Possiamo dire la nostra" VIDEO

Francesco Palmieri, responsabile del settore giovanile Sassuolo ha parlato di questo fenomeno: "In Francia ci sono così tanti talenti che alcuni sfuggono al radar o vengono abbandonati dal loro centro di formazione, pur avendo qualità enormi. In Italia, anche per i più giovani, il risultato è essenziale. L’obiettivo è avere profili capaci di raggiungere velocemente l’alto livello. E la Francia ne è piena, motivo per cui i club italiani stanno sviluppando enormemente la loro rete di reclutamento lì”.