Sono volate parole grosse al momento dell'addio tra Stefano Turati e il Sassuolo? La rivelazione sul Corriere dello Sport che parla di un addio non semplice tra le parti. D'altronde Giovanni Carnevali non lo aveva nascosto quando fu interpellato alla fine del calciomercato Sassuolo estivo di un anno fa: "Turati l'abbiamo ceduto in prestito secco, non voleva rimanere a Sassuolo e questo non mi è piaciuto perché i giocatori devono accettare certe situazioni. Era una situazione vantaggiosa per valorizzarlo e poi avere il tempo di decidere cosa fare. Turati deve crescere, gli ricordo che anche lui è retrocesso come siamo retrocessi noi".

Fabio Grosso, dopo aver convinto diversi giocatori a restare, su tutti i big Laurientè e Thorstvedt, quando è arrivato in neroverde l’anno scorso, adesso ripartirebbe molto volentieri da Stefano Turati. Il 23enne portiere di proprietà del Sassuolo dopo la doppia retrocessione con Monza e Frosinone ha già lavorato con mister Grosso, ai tempi del Frosinone, ma nel 2022-2023, l'anno della promozione in A dei ciociari, e ora è pronto a rigenerarlo in Emilia. 

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"Turati si è lasciato male con il club, che lo stava prendendo in considerazione anche la stagione scorsa in B. Sarebbero volate parole grosse, tanto che dopo la promozione dei neroverdi e la retrocessione dei brianzoli si è discusso molto se il portiere ci avesse guadagnato a preferire la A finita malamente. Grosso ricucirà lo strappo?" scrive il quotidiano. Dunque ora la palla passa tra le mani, è il caso di dirlo, non solo di Turati ma di Grosso e della società neroverde.

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Sezione: News / Data: Mer 18 giugno 2025 alle 09:01
Autore: Sarah G. Comotto
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