Berardi-Sassuolo, mo ce ripigliamm’ tutt’ chell ch'è ‘o nuost

Domenico Berardi, che non giocava da titolare in Serie A dallo scorso 30 agosto, è tornato dal 1' minuto con la maglia del Sassuolo, dopo le presenze contro Roma e Bologna nel secondo tempo, scendendo in campo contro la Sampdoria. Mimmo sta vivendo una stagione tribolata, come quella del suo Sassuolo, a causa di un infortunio. Il giocatore si è infortunato proprio il 30 agosto, in occasione della sfida interna contro il Milan, e da quella data non ha più trovato pace. Prima il ritorno con l'Atalanta, giusto il tempo di colpire una traversa e di mettere paura all'intero Gewiss Stadium per poi uscire nuovamente per un problema muscolare.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Sassuolo Sampdoria 1-2: le note positive e le note negative

Gazzetta: "Al Sassuolo servirebbero boati dagli spalti da parte dei tifosi"

Berardi e il giallo della sostituzione in Sassuolo-Samp: la ricostruzione

Altre tre gare saltate, ovvero quelle contro Verona, Napoli ed Empoli, prima del rientro a mezzo servizio con Roma e Bologna di cui sopra. Alla prima del 2023, dopo l'assenza nell'ultima amichevole contro l'Inter a scopo precauzionale, Mimmo non poteva mancare. E non è mancato. L'attaccante classe '94 ha giocato e ha segnato su rigore, trovando il suo secondo gol in campionato (non segnava dalla seconda giornata contro il Lecce), il terzo contando quello segnato in Coppa Italia al Modena. Curiosamente, Berardi ha realizzato sei gol nelle sue ultime sei gare di campionato contro la Sampdoria. Quella dei blucerchiati è la formazione contro cui ha segnato più reti nella competizione (nove) senza mai servire neanche un assist.

E proprio dal gol alla Samp, nonostante la sconfitta, Berardi deve ripartire, per cercare il 'riscatto' in questo 2023 dopo una prima parte di stagione condizionata dagli infortuni. La sua assenza si è fatta sentire. "Ci è mancato tanto. Quanto potrebbe mancare Mbappé alla Francia? Secondo voi, la Francia otterrebbe gli stessi risultati senza Mbappé? Di gioco sì ma parliamo di un gioco a basso punteggio dove chi determina sono quasi sempre gli stessi giocatori, non volevo fare il paragone Mbappé-Berardi ma per certi aspetti è stato più determinante Berardi nel Sassuolo in questi 9-10 anni di Serie A con il Sassuolo che Mbappé con la Francia perché lì ha anche altri campioni. La presenza di Berardi alza il livello di tutti" le parole di mister Dionisi. Ecco, ora Berardi (e il Sassuolo) devono riprendersi tutto. Con gli interessi.