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SCELTI DA SASSUOLONEWS:

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Ed ecco il pensiero, che arriva dal grande tifoso neroverde, Alberto Marchetti. Ecco cosa ha scritto per voi: "Ogni estate il calciomercato impazza , croce e delizia di tifoserie sognanti il grande colpo, quel nome il più delle volte proibitivo, inarrivabile ma che il solo trafiletto nero su bianco su carta o Web, anche  un semplice ...sentito dire ....infiamma piazza e commenti social.
Non facile per direttori sportivi, con mandati condizionati da precise direttive destreggiarsi tra cessioni, più o meno dolorose, condite da offerte sostanziose, irrinunciabili e vagonate di milioni richiesti poi per il rafforzamento del team, con l'input di salvaguardare il bilancio, quel giusto affare che poi porterà, risultati, gloria e miracolose plusvalenze, in certi casi, anche di sopravvivenza.
Non sempre però la spesa affrontata, poi si trasforma in vero e proprio investimento per classifica e casse societarie, il rischio di non riuscire a valorizzare il capitale umano è condizionato da diversi fattori o possibili ostacoli: ambientazione per provenienza da campionati diversi, lingua, inserimento nel gruppo, infortuni, difficoltà ad assimilare schemi, caratteristiche fisiche non appropriate, che rendono l'operato del mister, assolutamente fondamentale, sia in fase di scelte di mercato che poi di sviluppo e crescita del gruppo.
In questo contesto, nei 10 campionati in massima serie, l'operato della dirigenza neroverde risulta ineccepibile, ottenendo sempre l'obiettivo principale e regalando  soddisfazioni come la partecipazione all'Europa League, piazzamenti prestigiosi e le tante vittorie di prestigio.
Oggi il Sassuolo , dopo le  problematiche dello  scorso campionato ed il rinnovo del mister, appare un cantiere aperto , con cessioni forzate (controproducente trattenere calciatori contro la loro volontà) ma alle giuste condizioni e arrivi di giovani promesse attratti dalla capacità neroverde di esaltarne la crescita , col coraggio , la fiducia e la pazienza che occorre nel saperli gestire.
Un Sassuolo 2.0 con  ritorno al passato e l'innesto in rosa di tanti bravi calciatori italiani, grazie all'operato di esperti dirigenti come Carnevali e Rossi:  Viti, Mulattieri, Volpato, Boloca (rumeno con cittadinanza italiana) Missori e l'ultimo arrivato Cragno, tutti con il sogno e la volontà di affermarsi ed il clima disteso, sereno quasi gioioso  che si respira tra le varie componenti, al ritiro estivo di Vipiteno, fanno ben sperare e almeno per me guardare al futuro ed al prossimo campionato con grande fiducia, perché questo nuovo giovane Sassuolo che parla più italiano, piace sempre di più..... 
Sempre e comunque forza Sasol".

Sezione: La voce dei tifosi / Data: Dom 16 luglio 2023 alle 16:21
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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