Sergej Milinkovic-Savic espulso nella sfida tra Sampdoria e Lazio, non ci sarà domenica prossima in casa del Sassuolo. L'accaduto: Milinkovic impazzisce per una trattenuta di Silva e protesta dopo il giallo ricevuto per un fallo fischiato a lui su Augello nella stessa azione incriminata. L'arbitro Fabbri decide di estrarre il cartellino rosso.

LEGGI ANCHE: Immobile infortunio, a rischio per Sassuolo-Lazio: gli aggiornamenti

Un rosso esagerato, secondo il Corriere dello Sport, che critica l'operato dell'arbitro: "Una pessima figura: spiegateci, per favore, che senso ha (al di là dell’ingenuità di Milinkovic Savic) provocare un’espulsione del genere, sul 3-0 di una partita già finita. Non solo, ma la provocazione nasce da un clamoroso errore dell’arbitro (la trattenuta di Andrien Silva su Milinkovic Savic), due volte colpevole. Capiamo l’emergenza, i numeri che sono divenuti stretti, ma così è follia pura. Milinkovic Savic è in ripartenza, viene trattenuto per il collo della maglietta da Adrien Silva, trattenuta anche prolungata. Fabbri è lì, ad un passo, non solo non fischia fallo ma non ammonisce neanche il blucerchiato (Milinkovic era in ripartenza), talmente facile che la sua decisione ha stupido tutti. Il centrocampista di Sarri non ci sta, protesta, poi fa fallo su Augello, e qui il capolavoro: Fabbri fischia fallo (ci stava), lo ammonisce (in un altro tipo di partita ci poteva stare, ma in questa), ma poi sfida a viso aperto il giocatore che gli dice qualcosa due volte: un’offesa così irripetibile? Poteva essere rosso diretto?"

Sezione: Non solo Sasol / Data: Lun 06 dicembre 2021 alle 10:01
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print