Gigi Di Biagio, ex c.t. dell'Italia Under 21 che fece esordire Gianluca Scamacca in Under 21 a 19 anni e mezzo, ha parlato del centravanti del Sassuolo, autore di 3 gol consecutivi in questa Serie A, con la maglia neroverde. Ecco le sue parole alla Gazzetta dello Sport: "Premesso che secondo me Immobile e Belotti sono molto bravi, ritengo Scamacca fortissimo. E lo penso da tempo. Credevo in lui al punto da convocarlo molto presto in Under 21. Può diventare un centravanti di grandissimo livello".

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Cosa ha di diverso rispetto agli altri?
"Ha la tecnica di un giocatore alto 1,75 e la fisicità di un giocatore alto 1,95, come è lui. E poi è completo: destro, sinistro, testa, attacca la profondità ma gioca anche di sponda per i compagni".

Perché non ha ancora fatto il salto di qualità definitivo?
"Non lo so, anche perché non lo vivo nel quotidiano. Però so che è un bravo ragazzo e un professionista esemplare, quindi è solo questione di tempo per assistere alla sua affermazione definitiva".

A chi somiglia?
"Al primo Ibra, quello dell’Ajax. Sta ancora completando la propria crescita, esattamente come Zlatan in quel periodo, ma è sfrontato, spensierato, fa giocate di altissimo livello in modo assolutamente naturale. Se deve cercare una giocata, Gianluca non si fa problemi: la cerca sapendo di riuscire a eseguirla".

Vuole mandargli un messaggio?
"Non lo sento da un po’, ma ovviamente lo vedo giocare e sono felice che stia dimostrando le sue qualità. Gli dico questo: “Gianluca, allenati sempre bene. Ma sono sicuro che lo stai già facendo”".

Sezione: Non solo Sasol / Data: Ven 03 dicembre 2021 alle 09:01
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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