Il Sassuolo ha battuto la Juventus per 2-1 all'Allianz Stadium. Alessio Dionisi, allenatore dei neroverdi, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match odierno. Storica vittoria del Sassuolo Calcio che ha battuto la Juve a Torino per la prima volta nella sua storia dopo 7 sconfitte e un pareggio. Ecco le dichiarazioni del tecnico neroverde, riprese in diretta dal nostro inviato.

LEGGI ANCHE: Maxime Lopez: "Contento a Sassuolo. Dionisi abbiamo messo un po’ a capirlo"

Qual è la soddisfazione dopo una gara del genere? Ha avuto paura dopo l'1-1?
"Dopo l'1-1 la partita è diventata da tripla o forse da X1 ma siamo stati bravi a non disunirci, a difenderci, a non entrare in area troppo presto perché se porti in area una squadra così forte qualcosa succede. Chi è entrato ha fatto bene, la squadra tutta ha fatto bene. Non era facile rimanere in partita, giocavamo in casa della Juve che voleva vincere a tutti i costi e forse siamo stati premiati per questo. L'1-1 forse sarebbe stato giusto. Nel primo tempo meritavamo tanto, nel secondo tempo il forcing della Juve è stato importante pur non avendo concesso molto alla Juve. Questo è stato il grande merito".

Ha avuto un momento in cui pensava di vincere?
"Dopo i primi 10 minuti dove la pressione della Juve ci ha messo in difficoltà. Dopo i primi 10 minuti i ragazzi mi lasciavano tranquillo perché avevano giocato, forse non abbiamo concluso quanto potevamo e questo diventa una difficoltà contro giocatori bravi in ripartenza ma siamo stati bravi a ripartire. non dico che ero tranquillo ma stavamo giocando alla pari. Dovevamo dare continuità a quello fatto nel primo tempo. Poi i cambi della Juve, il quasi all-in della Juve, ci buttava da una parte all'altra, abbiamo cercato di difenderci senza concedere troppo. Qualcuna l'abbiamo sfruttata, altre no, ma faccio un grande plauso alla squadra perché ci hanno creduto".

Questa partita può cambiare qualcosa nel vostro percorso?
"Lo spero. Mi piacerebbe dire di sì, ma lo spero. Dipende da noi. E' solo la decima. Non è che abbiamo vinto a Torino abbiamo cambiato tutto. Siamo gli stessi, avevo fiducia anche prima. Dobbiamo essere bravi perché le squadre che vogliono raggiungere un obiettivo finale non si disuniscono e devono prendere consapevolezza da questi momenti. Se metteremo dentro consapevolezza vedremo un Sassuolo ancora migliore a prescindere da qualche risultato negativo. Non diventeremo imbattibili. Non è facile. Dopo Roma abbiamo perso, abbiamo preso complimenti. Poi pochi giorni dopo col Torino abbiamo perso. C'è già stato un giro a vuoto nel nostro percorso. dobbiamo essere bravi a rituffarci nel campionato da domani".

Frattesi?
"Un giocatore fa bene e va subito alla ribalta. Sta crescendo dal primo giorno. E' partito zoppicando come poi è uscito dal campo. Giocatori con qualità ne abbiamo. Passa da questi momenti, deve rimanere più umile di prima. Non sta a me dire dove potrà arrivare. Lo so ma non mi esprimo. Ha margini di crescita ma non è l'unico. Sta già facendo vedere buone cose. Deve continuare, che è la cosa più difficile. Come sta? Non lo so, credo sia uscito perché si porta dietro un infortunio avuto prima della gara precedente. Ma riesce a tenere la partita. Ha chiesto il cambio perché il dolore aumentava, credo e spero che non ci saranno problemi".

L'avevate pensata così?
"Noi cerchiamo di essere noi. La Juve nel secondo tempo ci ha fatto abbassare tanto. Credo che oggi ci siano tanti meriti nostri, non so dove abbia sbagliato la Juve. Se fosse finita pari non ci sarebbe stato niente da recriminare ma credo che nel nostro percorso sia stato giusto aver vinto stasera anche se credo che nel computo di tutto il pari sarebbe stato giusto".

Maxime Lopez?
"Mi chiedete dei due che hanno fatto gol, spero qualcuno mi chieda di Consigli. Maxime è un giocatore di qualità che si deve convincere di fare la quantità. Nella testa ce l'ha, ha personalità, ne mette di meno rispetto a quanta ne ha. Con la palla si nota, quando la palla ce l'hanno gli altri compagni, io lo percepisco meno. Io spero lo possa fare già quest'anno, lo sproniamo a farlo".

Il 4-3-3?
"Non è detto. Oggi mancavano Boga e Djuricic, dipende dai momenti, dalla squadra avversaria. Abbiamo giocatori che sanno giocare tra le linee. Oggi è andata così e l'abbiamo interpretata bene. Non so nemmeno come giocheremo la prossima, dipende da chi ci sarà e gli avversari. Poter lavorare su due sistemi di gioco è un'opportunità importante che abbiamo".

Sezione: News / Data: Mer 27 ottobre 2021 alle 21:36
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
vedi letture
Print