Emiliano Bigica, allenatore del Sassuolo Primavera ma anche ex giocatore nonché allenatore della Primavera viola, ha parlato a RTV 38 in particolare della Fiorentina ma si è lasciato scappare anche un commento sulla sua avventura in neroverde, sul rapporto con Dionisi e la prima squadra e non solo. Ecco le sue parole: "Quando facevo l'osservatore delle nazionali giovanili ho puntato molto su Mandragora affinché fosse convocato. In quella Under 17 giocava a due, sempre a due Amrabat è salito alla ribalta. Loro due che coprono un trequartista che dà equilibrio, e sia Barak che Bonaventura sono in grado di farlo, sono la mossa giusta. Ricordo più bello della mia esperienza a Firenze? La vittoria della Coppa Italia del 1996 con tutti i tifosi ad aspettarci. Le seconde squadre sarebbero un valore aggiunto, perché giocando in Lega Pro i giovani sarebbero ancora più pronti, ma i costi rappresentano un freno per le società".

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Ancora Bigica: "Centro sportivo unico? Aiuta molto, Dionisi rispetta molto il nostro lavoro e c'è grande collaborazione. La Fiorentina con il Viola Park farà un grande salto di qualità, garantirà 4-5 punti in più a campionato. Firenze ormai è la mia città, la maglia della Fiorentina per me è una seconda pelle. Laurienté, dopo Frattesi, è il prossimo giocatore del Sassuolo che accenderà il mercato, farebbe comodo anche alla Fiorentina".

Sezione: Sassuolo Primavera / Data: Mar 21 marzo 2023 alle 16:41
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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