La miglior difesa è l'attacco? Non sempre è così! In questo inizio di campionato di Serie B, il Sassuolo ha mostrato una solidità difensiva importante, con tre partite chiuse senza subire reti e altrettante in cui ha incassato una rete. Tuttavia, è la sconfitta per 4-1 contro la Cremonese a pesare sul bilancio, sottraendo alla squadra di Grosso l’opportunità di vantare numeri difensivi da vertice. Nonostante ciò, i 7 gol incassati la pongono tra le migliori difese del torneo, dietro solo a Palermo e Catanzaro, con 6 reti subite ognuna.

La costruzione di una squadra vincente parte sempre dall’organizzazione difensiva. Questo è un concetto fondamentale che il Sassuolo pare aver compreso a menadito con la società che ha rifatto il pacchetto dei centrali portando in rosa Cas Odenthal, Matteo Lovato, Tarik Muharemovic e riportando alla base Filippo Romagna e Kevin Miranda. Essere solidi in difesa non implica necessariamente un gioco difensivo o rinunciatario, ma richiede chiarimenti sui movimenti e sui principi da adottare in fase difensiva. In effetti, contro le altre avversarie, il Sassuolo ha mostrato una buona capacità di contenimento e gestione delle situazioni critiche.

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

SN - Restyling allo stadio Ricci di Sassuolo: iniziati i lavori di ammodernamento

Boloca: "Ho sposato il progetto Sassuolo. Squadra da battere concetto sbagliato"

Battere il Cittadella per presentarsi al big match Brescia-Sassuolo e al derby col Modena al top

Come riportato dal Quotidiano Sportivo, un aspetto interessante è il confronto tra reti subite e i cosiddetti expected goals (xG) concessi. A fronte dei 7 gol reali incassati, gli xG subiti parlano di 8, evidenziando come il Sassuolo sia riuscito a limitare i danni anche oltre le previsioni analitiche. Questo aspetto è cruciale per capire il valore della rete difensiva, che, secondo l’esperienza di Grosso, è stata una delle chiavi per vincere la Serie B con il Frosinone, dove la difesa fu la migliore del torneo con sole 26 reti subite, un torneo nel quale, peraltro, la squadra seconda classificata e promossa direttamente anch’essa, il Genoa, ebbe la seconda miglior difesa con 28 gol incassati.

La teoria che sostiene come le retroguardie solide abbiano buone possibilità di trovarsi tra le prime posizioni è confermata dai dati storici. Analizzando le stagioni recenti, si nota come le squadre con la miglior difesa riescano spesso a ottenere risultati positivi. Il Parma di Fabio Pecchia, ad esempio, nella stagione 2023-24 ha chiuso con 35 gol subiti, ottenendo la promozione diretta, mentre il Como ha registrato la seconda difesa con 40 reti subite. 

Inoltre, il Lecce nel 2022 ha trionfato chiudendo con una retroguardia ermetica, così come il Benevento nel 2019-20. Anche se non è una garanzia assoluta di promozione, una difesa forte aumenta considerevolmente le possibilità di approdare ai playoff, come dimostrano i successi del Brescia e del Monza nelle passate stagioni.

Il Sassuolo ha tutte le carte in regola per ritagliarsi un ruolo da protagonista in questa Serie B, grazie a una solidità difensiva che potrebbe rivelarsi fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi stagionali. La sfida per la formazione allenata da mister Grosso sarà mantenere questi standard di prestazione nel pacchetto arretrato, imparando dai momenti difficili come quello contro la Cremonese, per crescere e puntare in alto. La strada è lunga, ma la base è solida, e da qui si può partire per costruire un'annata importante.

Tutti gli AGGIORNAMENTI sul Sassuolo Calcio in TEMPO REALE!
Aggiungi SassuoloNews.net tra i tuoi canali WhatsApp: clicca qui

Sezione: News / Data: Mer 02 ottobre 2024 alle 17:15
Autore: Sarah G. Comotto
vedi letture
Print