Mister Alessio Dionisi ha rilasciato un'intervista a GrossetoSport. Il tecnico del Sassuolo ha parlato della sua nuova esperienza sulla panchina neroverde. Ad oggi sono 28 i punti raccolti dopo le prime 22 giornate di Serie A. Ecco il punto di mister Dionisi: "Sicuramente stiamo facendo un percorso discreto, e abbiamo margini per migliorarci. Non è facile, perché ad oggi non siamo riusciti molto a dar continuità alle vittorie. Come siamo stati bravi a fare prestazioni importanti e ad ottenere risultati importanti con le squadre che hai citato tu in precedenza, delle volte, invece, non siamo stati all’altezza delle vere nostre concorrenti, quelle che ci ruotano intorno in classifica. Questo sicuramente deve essere uno dei nostri obbiettivi, quello di volerci migliorare quotidianamente. Poi avendo tanti giovani bisogna mettere in conto tutto, dobbiamo spingerli e motivarli, prendere quello che di buono fanno e ovviamente supportarli anche quando le cose non vanno nei migliori dei modi. Sinceramente il percorso per me è positivo, ovviamente sto parlando fino ad oggi, poi da domani, anzi già da adesso, dobbiamo pensare alla prossima partita e soprattutto non dobbiamo dare nulla per scontato".
LEGGI ANCHE: Pistocchi: "Sassuolo devastante". Poi il grande elogio a Dionisi
Come hai detto in precedenza il Sassuolo ha tantissimi giovani talenti. Quanto è difficile bilanciare il lavoro con loro, che comunque necessita sicuramente di tempo, con un calcio come quello moderno dove il risultato viene chiesto praticamente nell’immediato?
"Sinceramente per me lavorare con i giovani è semplice, perché è una cosa che ho sempre fatto. Quando ho iniziato ad allenare in Serie D, la metà dei giocatori era minorenne o appena sopra la maggiore età e quindi ci sono abituato. Effettivamente, come dicevi tu, il tempo ce n’è sempre meno, e quindi, a volte, non è facile supportarli. Dobbiamo però spingerli a far sempre meglio quando già stanno facendo bene e non abbatterli quando magari fanno meno bene".
Come ti senti ad essere diventato un punto di riferimento sia per il calcio toscano che per gli allenatori in generale? Nel corso della tua carriera, probabilmente dall’anno dell’Imolese in poi, guadagnandoti tutto sul campo, sei riuscito ad arrivare in pochi anni al vertice del calcio italiano…qual è il segreto?
"Sulla prima parte della domanda, devo dire che sinceramente non mi sento un punto di riferimento. Ovviamente se gli altri mi vedono così è una cosa che assolutamente mi inorgoglisce, mi fa molto piacere, ma non me ne rendo conto. Più che altro spero che il mio percorso serva a spronare tante altre persone. C’è da dire però che il mio percorso è l’eccezione, sono stato anche fortunato. Sicuramente avrò avuto dei meriti, insieme ai giocatori, ai dirigenti e alle squadre che ho allenato, ma non capita spesso di partire ad allenare in Serie D e ritrovarsi ad allenare in Serie A, soprattutto in una realtà come quella del Sassuolo. Ci vuole anche una buona dose di fortuna nelle scelte che si fanno. Sul fatto di esserci arrivato… beh, più che altro mi piacerebbe rimanerci. Non mi sarei mai aspettato di arrivare a questo livello, non ho mai allenato con questa idea in mente, lo facevo per migliorarmi, perché secondo me allenando ci si può mettere in discussione. L’obbiettivo però ora è rimanerci, cosa molto più difficile".
Ci puoi raccontare qualcosa sugli anni da giocatore nella US Pianese, hai qualche aneddoto particolare da confidarci?
"Mi ricordo tante cose di quegli anni… avevo sedici anni quando giocavo nella Pianese. Inizialmente ero alla Fiorentina, poi da lì sono andato nelle giovanili del Verona, ma non avendo poi trovato un accordo con la squadra sono tornato a casa, e per non perdere la scuola mi ero iscritto a Montepulciano. Nel frattempo mi allenavo con la Pianese, che era stata la mia prima squadra da bambino, e dopo poco ho iniziato a giocare in prima squadra in promozione con Vincenzo Sabatini, con Mauro Sani, e con tanti altri giocatori. Per me loro erano degli idoli, perché da piccolo andavo sempre a vedere la Pianese la domenica, nonostante fosse in prima categoria. Oltretutto, nel campionato di Serie D 2017/18, l’ho anche affrontata da allenatore del Fiorenzuola, ci siamo trovati infatti nello stesso girone. Altri ricordi particolari sono quelli degli allenamenti al Saragiolo, mi ricordo che faceva un freddo incredibile. Adesso ho sempre il privilegio di allenarmi a orari con un clima molto più mite, ma in quegli anni, allenarsi a 1000 metri e alle 8 di sera era tremendo. Rimane comunque un bellissimo ricordo. Poi, se sono quello che sono diventato oggi, sicuramente qualcosa lo devo anche a quelle stagioni, perché sono dell’opinione che tutte le annate lasciano qualcosa. In quegli anni ero solo un ragazzo, ma che stava già costruendo una sua personalità, e questo lo devo anche ai tanti senatori della squadra che mi davano una mano".
Lo scorso 11 novembre sei stato premiato da Maurizio Sani, presidente della US Pianese, con la Briglia d’Oro 2021, un premio importante e sicuramente uno degli eventi più prestigiosi tra quelli sportivi in Toscana. Come ti senti ad aver ricevuto questo premio e soprattutto dalle mani del Presidente della squadra dal quale sei partito?
"È stato molto particolare, per me è stata davvero una bellissima cosa. Sicuramente giocavo in casa, perché ho visto moltissime facce amiche. È stato particolare perché tre anni prima ero andato allo stesso evento per ricevere il premio rivelazione allenatore toscano, in seguito alla stagione fatta con l’Imolese, e quell’anno la Briglia d’Oro era stata consegnata a Leonardo Semplici. Mai avrei pensato che tre anni dopo sarei stato al suo posto".
Chi è stato il tuo punto di riferimento come allenatore e in quale momento della tua carriera da calciatore hai capito che allenare sarebbe stato il tuo futuro?
"Idealmente, tutti gli allenatori mi hanno lasciato qualcosa, anche quelli con cui ho avuto meno feeling. Sicuramente ho cercato di rubare un qualcosa da tutti, ma se devo citarne uno ti dico Stefano Vecchi, che è l’attuale allenatore della Feralpisalò. Io l’ho avuto alla Tritium, la squadra di Trezzo sull’Adda in Lombardia, e con lui sono stato due anni. In quei due anni abbiamo vinto due campionati, e sicuramente ho un bellissimo ricordo, anche perché è pure grazie a lui che ho deciso di iniziare presto ad allenare. Per quanto riguarda la seconda parte della domanda diciamo che ho iniziato a pensare di diventare allenatore dai 27 anni. In tutte le squadre in cui ho giocato, gli allenatori mi identificavano sempre come un capitano. Per me era molto importante che i miei compagni mi identificassero come un leader. Molti di loro, a distanza di tempo, mi dicono che tutti erano pronti a scommettere che avrei fatto l’allenatore. In tanti ora mi dicono “te lo avevo detto” ed effettivamente è vero che me lo avevano detto".
Altre notizie - News
Altre notizie
- 18:40 Di Marzio: "Palmieri pronto a lasciare il Sassuolo, lo cercano 4 club"
- 18:08 SN - Il ritorno a Sassuolo e l'incontro con Carnevali: il retroscena di Alberto Pomini
- 17:30 Piovani prima di Fiorentina-Sassuolo: "Viatico importante, sarà una partita cruciale"
- 16:57 Fiorentina Sassuolo Femminile biglietti poule Scudetto: i prezzi del Viola Park
- 16:31 Sciopero giornalisti Rai: Tutto il calcio minuto per minuto non andrà in onda
- 16:16 Alessandro Iori (DAZN): "Il Sassuolo ha sbagliato due scelte quest'anno"
- 16:00 SN - Pomini: "Faccio il tifo per il Sassuolo, è casa mia. Salvezza, Consigli, Cragno: dico tutto"
- 14:29 Salernitana retrocessa in B: manca l'aritmetica ma potrebbe non arrivare oggi
- 14:09 Aquilani Sassuolo, inserimento della Fiorentina per il tecnico del Pisa
- 13:46 Sassuolo, caccia all’impresa ricordando quel famoso 3-4 a Firenze
- 12:13 Sassuolo Inter biglietti: prezzi, settore ospiti e prevendita Vivaticket
- 11:12 Giovanili Sassuolo: programma partite 26-27-28 aprile, una in diretta
- 11:04 Fiorentina Sassuolo quote scommesse Serie A, Snai e pronostico 1X2
- 10:22 Al Sassuolo a gennaio sarebbe servito uno Yerry Mina
- 10:02 Fiorentina Sassuolo dove vederla in tv DAZN o Sky: streaming e telecronisti
- 08:01 Fiorentina Sassuolo probabili formazioni: Ballardini studia novità, out Laurienté
- 22:00 SN - Pomini esclusivo: "Fiorentina-Sassuolo 3-4 fu decisiva ma poche similitudini col 1° anno"
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: iniziato il ritiro, a Firenze per ritrovare unità e vittoria
- 20:46 L'Udinese perde al 95' il recupero con la Roma. Sassuolo a -2
- 19:51 Sassuolo, primo allenamento nel ritiro di Firenze: le ultime
- 19:30 L'Australia in pressing su Volpato: possibile incontro con Totti
- 19:20 Calciomercato Sassuolo LIVE oggi: Vivarini idea per la panchina, piace Yilmaz
- 19:05 Dominik Csorba ma non solo: a Sassuolo in prova tre giovani talenti
- 18:27 Mpasinkatu: "Blackout con il Lecce. Ballardini ora deve lavorare su un aspetto"
- 18:12 Sassuolo in ritiro: una scelta inusuale ma non una novità. Tutti i precedenti
- 17:17 Calciomercato Sassuolo: bagarre per l'attaccante Barış Alper Yılmaz
- 16:57 Lo strano caso di Uros Racic: con lui in campo meno gol subiti ma ora è sparito di nuovo
- 16:30 Calciomercato Settore Giovanile Sassuolo: in bilico il futuro di Catello Amendola
- 16:04 Criscitiello: "Sassuolo, presunzione fatale: società sgonfiata, squadra una pena"
- 15:23 Fiorentina Sassuolo, chi al posto di Laurienté: una maglia per tre con opzione a sorpresa
- 13:30 Sassuolo in crisi, il ritiro la mossa 'disperata' sperando non sia troppo tardi
- 13:05 Mario Mattioli: "Dispiace per il Sassuolo, non è da B. Ma ha pagato una cosa"
- 12:41 Sassuolo, ufficiale: la decisione di Possanzini e del Mantova sul futuro
- 12:13 Verso Fiorentina-Sassuolo: infortunati, assenti, diffidati e squalificati
- 12:09 Fiorentina Sassuolo arbitro Marcenaro, VAR Serra. Precedenti e statistiche
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: neroverdi in ritiro a Firenze, l'ultima mossa per la salvezza
- 20:43 Mapei Stadium e Reggiana insieme: in campo con un nuovo servizio di audiodescrizione
- 19:57 Fiorentina, scoppia il caso Nzola: out per motivi personali anche col Sassuolo?
- 19:35 Sassuolo Bologna Primavera dove vederla in tv e streaming, data, orario
- 19:29 Fiorentina Sassuolo Femminile poule Scudetto dove vederla in tv e quando si gioca
- 17:46 Sassuolo in ritiro da domani prima della Fiorentina: le ultime
- 14:38 Pedullà: "Vivarini, priorità al Catanzaro ma il Sassuolo lo apprezza"
- 14:22 Gazzetta: "Neppure mister Wolf Ballardini è riuscito a risollevare il Sassuolo"
- 14:15 Catanzaro, dopo D'Andrea nuovo infortunio per Ghion: stagione finita
- 13:12 Sassuolo, Consigli o Cragno: le gerarchie portiere e il finale di stagione
- 11:01 Sassuolo, spesi quasi 40 milioni per il calciomercato. Ma in pochi sono titolari
- 10:32 Possanzini Sassuolo: i dubbi dell'ex. Spunta una promessa
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: bilancio neroverde negativo, in tutti i sensi
- 20:19 Sassuolo Femminile, pomeriggio con i ragazzi dell’Istituto Garibaldi per i ciechi
- 20:17 Allenamento Sassuolo, oggi la ripresa con vista Fiorentina: due da valutare
- 19:08 Fiorentina Sassuolo Femminile vale la Champions: 90 minuti per tenere accesa la fiammella
- 18:15 Ferrari, 250ª in A amara. Solo due difensori meglio di lui dal 2016/17 ma ora arranca
- 17:49 La voce dei tifosi: "Nonostante tutto, ti amerò lo stesso"
- 16:58 Mapei Sassuolo: quanto ha speso l’azienda nel club dal 2014 a oggi
- 14:46 Sassuolo Inter quando si gioca: data e orario, anticipi e posticipi 35ª Serie A
- 14:38 Sassuolo tra paradosso, illusioni e rimpianti: gli unici ad aver battuto l’Inter campione d’Italia
- 14:03 Giudice Sportivo: Laurienté squalificato con la Fiorentina, multati i tifosi del Lecce
- 13:34 SN - Sassuolo, le cifre delle cessioni: il vero prezzo di Frattesi-Inter, Oddei ‘regalato’
- 13:02 De Magistris: "L'8ª rosa più cara, 10° monte-ingaggi: Sassuolo, con la B favola senza lieto fine"
- 11:11 Sassuolo Bologna Primavera biglietti: prezzi, info e come acquistarli
- 10:49 Le probabili formazioni di Fiorentina-Sassuolo e dove vederla in tv
- 10:23 Pioli: “L’Inter quest’anno ha perso una sola partita col Sassuolo, per sbaglio”
- 10:02 Fiorentina Sassuolo biglietti: prezzi, settore ospiti e prevendita Vivaticket
- 09:34 Svalutation Sassuolo: con l'eventuale retrocessione via agli inevitabili saldi
- 09:01 L'Inter vince il 20° Scudetto: i complimenti del Sassuolo. Frattesi come Raspadori
- 21:00 Sassuolo Calcio news oggi: anche Ballardini sotto accusa, Bilancio 2023 in rosso
- 20:20 E tanto già lo so che l’anno prossimo scrivo di sabato
- 19:06 Berardi infortunio: a lavoro per il rientro, ma ci sarà da attendere - VIDEO
- 18:48 Libero: "Il problema è la mancanza di motivazioni dei giocatori per restare a Sassuolo"
- 18:33 Sassuolo Calcio, niente da fare: la maledizione Luca Gotti continua