Manuel Locatelli andrà alla Juventus? Tutte le strade per il Loca portano a Torino. Giovanni Carnevali ieri ha parlato di un'offerta dell'Arsenal ma anche di un'altra offerta, da un club che fa la Champions (voci sul Liverpool), e che potrebbe dunque allettare il giocatore. Ma l'amministratore delegato è uscito allo scoperto, annunciando di fatto quello che sanno tutti: Locatelli vuole andare alla Juventus. Cosa manca? Tutto! Sì perché il giocatore ha l'intesa con il club bianconero ormai da mesi, forse già dall'anno scorso, ma la Juve non ha l'accordo con il Sassuolo, che vuole incassare 40 milioni di euro. E senza un'offerta che arrivi a rasentare quella cifra, il giocatore non si muoverà.

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Carnevali infatti è stato chiaro: "Il suo desiderio è andare alla Juve, ma è chiaro che se si avvicina qualche altro club importante anche Locatelli deve fare le sue valutazioni. Non è così semplice trovare una soluzione con la Juve, Locatelli deve valutare tutte le possibilità. Per chiudere il cerchio bisogna essere in tre: club 1, club 2 e giocatore. A noi farebbe piacere anche se restasse, servono le condizioni giuste per tutti". Servono le condizioni giuste per tutti. In questa frase è racchiuso tutto. Il Sassuolo ha fretta e ha lanciato un ultimatum: il mercato in uscita chiuderà i battenti l'8 agosto. Dunque sembra essere quella la data limite, con la speranza che si trovi una soluzione che vada bene a tutti.

Come vi abbiamo riportato ieri, non è andato in scena il preannunciato incontro con la Juve. Stando a quanto appreso da SassuoloNews.net, oggi ci sarà un contatto telefonico tra Juventus e Sassuolo (o una telefonata o una videochiamata) per fare il punto della situazione e per trovare poi un punto di intesa per il terzo incontro che potrebbe davvero diventare decisivo. Il nuovo summit dovrebbe essere fissato all'inizio della prossima settimana. Cherubini e Carnevali dovranno trovare un accordo per vedersi di nuovo e per parlare dell'offerta per Locatelli. La prima della Juve, quella da 32 milioni di euro, bonus compresi, più la percentuale futura rivendita, è stata rifiutata. Il Sassuolo non contempla troppi 'ghirigori': vuole concretezza. Vuole la certezza dell'obbligo di riscatto, non vuole contropartite, vuole pochi, pochissimi bonus (meglio zero) ed è disposto a concedere un pagamento in più anni e un prestito anche biennale, ma ci deve essere la certezza del riscatto. Il terzo incontro, con la Juve che dovrebbe alzare l'offerta, potrebbe anche essere risolutivo. In un senso o nell'altro.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 30 luglio 2021 alle 10:48
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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