Sassuolo e Juventus negli anni hanno concluso diversi affari. L'ultimo è stato Manuel Locatelli, prima ci fu Simone Zaza e altri. Forse non molti ricordano che tra i calciatori che hanno lasciato i neroverdi per indossare la maglia della Juve, anche se virtualmente, ci fu Domenico Berardi. Mimmo fu per un anno di proprietà della Juve (e del Sassuolo). All'epoca, nel 2013/2014 esistevano ancora le comproprietà e la formazione bianconera, che aveva messo gli occhi addosso proprio al talento neroverde, riuscì ad acquistare metà cartellino.

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L'affare fu possibile grazie all'inserimento nell'affare di un giovane, il centrocampista Luca Marrone. Il 2 settembre 2013 la Juventus e il Sassuolo stipulano un accordo per il trasferimento del calciatore alla società neroverde in comproprietà (per la metà del cartellino di Domenico Berardi). Il club emiliano acquisisce la metà del cartellino del calciatore, valutato complessivamente 9 milioni di euro. Il 20 giugno 2014 Juventus e Sassuolo rinnovano la partecipazione del cartellino. Il 3 luglio seguente la Juventus comunica di aver riscattato l'intero cartellino del centrocampista per 5 milioni di euro. In sostanza, le due società si scambiarono le comproprietà. Il 50% del cartellino di Marrone al Sassuolo e la stessa percentuale di Berardi alla Juventus.  Il 25 giugno 2015 la compartecipazione di Berardi è risolta in favore dei neroverdi per 10 milioni di euro pagabili in 4 anni; la Juventus ottiene l'opzione per riacquistarlo entro l'estate del 2017 ma l'attaccante rifiutò il trasferimento e preferì rimanere al Sassuolo.

Sezione: Calciomercato Sassuolo / Data: Lun 25 aprile 2022 alle 17:00
Autore: Redazione SN / Twitter: @sassuolonews
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