Il Sassuolo Primavera è campione d'Italia per la prima volta nella sua storia! Un grande successo quello della formazione neroverde guidata da mister Emiliano Bigica. Il tecnico ha parlato dopo il trionfo del Viola Park svelando anche un retroscena che riguarda le ore che hanno preceduto la finalissima contro la Roma Primavera. Il segreto del Sassuolo campione d’Italia Primavera è in un video proiettato negli spogliatoi prima della finale contro la Roma. Si vedono i gol più belli e le vittorie più emozionanti della stagione. C’è almeno un momento da ricordare per ognuno dei ragazzi. Poi a sorpresa arriva il saluto emozionante di parenti e amici. Il filmato termina con una frase proiettata a tutto schermo: “Nel fragore di una battaglia il cuore di un eroe non trema”. Parte un urlo fortissimo e applaudono tutti.

Mister Bigica ha motivato così la sua squadra prima dei 90’ più importanti della stagione: “Queste sono le partite più facili da preparare - ha detto alla Gazzetta dello Sport - Sapevamo di affrontare un avversario forte e ben organizzato. Volevamo fare l’impresa. Mi sono messo in un angolo per non farmi vedere dai ragazzi. Loro sanno come sono, il primo a cui scendono le lacrime sono io. I membri dello staff mi hanno detto che molti del gruppo erano emozionati. L’urlo spontaneo alla fine è stata esattamente la reazione che volevo dalla squadra”. Ed è successo. Il Sassuolo ha vinto il primo scudetto Primavera della sua storia con un netto 3-0 contro la Roma di Guidi.

Mister, ci dica la verità, quanto avete festeggiato dopo la finale? 
“Tantissimo, non avevamo programmato nulla. Abbiamo cominciato negli spogliatoi e proseguito sul pullman. Siamo arrivati a Sassuolo alle 2 di notte e i ragazzi con lo staff hanno continuato a fare festa. Io non ce l’ho fatta, avevo bisogno di riposare. Li ho lasciati liberi”. 

SCELTI DA SASSUOLONEWS:

Sassuolo Primavera, da Kumi a Russo: i giovani su cui puntare dopo lo Scudetto

Sassuolo Primavera, 31-05-2024: la storia è stata scritta

Sassuolo Primavera in Youth League. E poi Supercoppa con la Fiorentina

Un netto 3-0 contro i giallorossi. Praticamente non avete sbagliato nulla. 
“La squadra di Guidi è ben allenata. Ha chiuso la stagione al secondo posto. Noi abbiamo espresso un grande calcio nel girone di ritorno e durante i playoff. Dovevamo mettere in pratica tutto quello che avevamo preparato: dalla gestione del possesso alla fase offensiva. Ci siamo riusciti, meritavamo davvero di vincere”. 

Che stagione è stata quella del Sassuolo? 
“Un campionato altalenante, siamo arrivati quinti. L’ultima posizione utile per accedere ai playoff. Serviva una crescita morale, per me è fondamentale, lo chiedo ai ragazzi dal primo giorno di ritiro. Però c’è una partita che ha cambiato tutto”. 

Quale? 
“La sfida contro l’Empoli. Abbiamo giocato in dieci per quasi tutta la gara ed è finita 3-1 per loro. La squadra ha perso disputando un’ottima partita. Hanno continuato a lottare fino all’ultimo nonostante l’inferiorità numerica. Ho capito che sarei dovuto restare tranquillo. I ragazzi potevano farcela. E la settimana dopo contro la Fiorentina è arrivata la qualificazione aritmetica ai playoff”. 

Prima di arrivare in finale contro la Roma, il Sassuolo ha superato Atalanta e Inter. 
“Abbiamo giocato come sapevamo. Era finalmente arrivata quella crescita morale che ho cercato fin dall’inizio. Ero sicuro che la squadra stesse percorrendo la strada giusta”. 

Flavio Russo ha chiuso con 23 gol: è stato il miglior marcatore di questo campionato. 
“Le sue reti sono state importanti. Anche Bruno l’anno scorso aveva segnato 18 gol. Ma per fare campionati di vertice serve anche un’ottima spina dorsale. La difesa deve tenere. Durante la stagione hanno pesato le assenze: Kumi, Bruno, Leone. Loro sono giocatori fondamentali, non averli per qualche gara fa la differenza”. 

Il Sassuolo non è riuscito a evitare la retrocessione in B, la Primavera ha conquistato un trionfo importante. Da dove riparte il club? 
“Sono arrivato in questa squadra quattro anni fa. Con strategia e programmazione, il direttore Palmieri (oggi d.s. della prima squadra) e tutto il club hanno fatto un lavoro enorme. Il settore giovanile ha raggiunto traguardi incredibili tra campionati, supercoppe e Tornei di Viareggio vinti. L’anno prossimo con la Primavera giocheremo la Youth League e la Supercoppa contro la Fiorentina. La dirigenza ha a disposizione giovani talentuosi su cui puntare per il futuro”. 

Sezione: Sassuolo Primavera / Data: Lun 03 giugno 2024 alle 13:18
Autore: Manuel Rizzo
vedi letture
Print